tag:blogger.com,1999:blog-46511095913242829832024-03-12T23:56:49.744-07:00๑๑๑ Nel Nome della Madre ๑๑๑La donna selvaggia è nel contempo amica e madre di coloro che hanno perso la strada, si sono sperdute, di tutte coloro che hanno bisogno di sapere, di tutte coloro che hanno un enigma da risolvere, di tutte coloro che vagano e cercano nella foresta .miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.comBlogger68125tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-50449459601249817292016-05-07T23:00:00.000-07:002016-05-07T23:00:08.790-07:00๑๑๑ Booktrailer La Terra delle Grandi Madri ๑๑๑ con estratto dell'introduzione<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/R0VEp3i6kPc/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/R0VEp3i6kPc?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<br />
<br />
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="font-size: 22.0pt; line-height: 115%;">La Terra delle Grandi Madri<o:p></o:p></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span class="MsoSubtleEmphasis"><span style="font-family: "Calibri",sans-serif; font-size: 14.0pt; line-height: 115%; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin;">Percorso lunare iniziatico<o:p></o:p></span></span></div>
<h3 align="center" style="text-align: center;">
<em><span style="font-size: 10.0pt;">Emanuela
Pacifici <o:p></o:p></span></em></h3>
<h3>
<em><span style="font-size: 10.0pt;"> </span></em></h3>
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span class="MsoBookTitle"><span style="font-family: "Calibri",sans-serif; font-size: 18.0pt; line-height: 115%; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin;">Introduzione <o:p></o:p></span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span class="MsoBookTitle"><span style="font-family: "Calibri",sans-serif; font-size: 18.0pt; line-height: 115%; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
Esiste un luogo antico dentro ogni donna, un luogo alle
volte lontano, oltre gli oceani della quotidianità, oltre i confini sociali,
famigliari, culturali; quel luogo arcaico arriva a noi con gli echi sussurrati
dell’intuito, lo intravediamo nel desiderio irrazionale di affondare dentro il
nostro corpo per ritrovare l’anima.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Non è illusione, non sono allucinazioni uditive quei
sussurri che sembrano provenire dalle caverne buie dell’anima. Sono le voci,
attutite dal viaggio oltre il tempo e lo spazio, delle Grandi Madri.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Gli antichi le chiamerebbero “antenate”, i ricercatori
preferiscono chiamarle “archetipi”, noi viaggeremo insieme, profondamente
immerse nel Grembo Universale della creazione, impareremo a raggiungere quel
luogo prezioso dove le Grandi Madri da sempre ci attendono, ci chiamano e ci
guidano.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Nei sogni trovano lo spazio per lasciarsi ascoltare, ci
sostengono con le loro forti braccia che hanno il profumo di “Casa”, quelle
stesse braccia che sembrano poter contenere facilmente tutto il mondo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Danzano con noi, suggerendoci i passi di quella danza antica
che lentamente torna alla memoria, quella danza che non abbiamo mai veramente
dimenticato.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Nei sogni, nelle visioni, nelle favole, nei racconti, esse
tornano a parlare.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Sono sopravvissute alla dimenticanza, a strati e strati di
menzogne, a cumuli di macerie e violenze, al dolore di generazioni infinite di
figlie; eccole, che appena chiudiamo gli occhi, stanche di dimostrare al mondo
il nostro valore, eccole che nel canto dolce delle onde delle maree del nostro
corpo ci vengono ad accogliere, salutando il nostro naufragio come una
benedizione.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Le Grandi Madri hanno volti antichi, sono vecchie e giovani,
perché il tempo si è fermato per l’eternità sul sorriso della loro anima, sulla
luce del loro sguardo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Sono figlie e sorelle, possiamo intravedere alle volte la
loro ombra in un’altra donna, in un’altra qualsiasi donna; e lei diventa subito
conosciuta, alleata, amica, compagna.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Non importa da dove veniamo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Non importa cosa facciamo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Non ha alcun valore l’età, l’aspetto, la nazionalità.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Quando riconosciamo l’ombra delle Grandi Madri nello sguardo
di un’altra donna, lei, diventa subito Sorella.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Perché sappiamo che in qualche tempo, in qualche luogo,
abbiamo percorso insieme il Viaggio verso la Terra delle Grandi Madri.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benedico ogni vostro passo donne Sorelle<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Che il mondo intraveda nel vostro sguardo l’ombra delle
Grandi Madri, che le mie parole divengano leggere fiammelle per facilitare la
vostra discesa nell’anima antica e preziosa del femminile.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
Emanuela Pacifici<o:p></o:p></div>
miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-70628613884223192522016-03-09T21:24:00.000-08:002016-03-09T21:24:20.528-08:00๑๑๑ La Terra delle Grandi Madri ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8U26mlLWyL5FAoG4ChZpfEhyphenhyphenA1QZSwAE2vR7l5oXqbvNRPD1S79SRBbd-nWYb49mZ1j6uaIRHpwPIrjD1vmNulfIGWWkt828E_mAk5WJ1uatYaC5Wyqfdr7eWVEX6Be1Kd0BiS14a3vpS/s1600/copertina+estesa.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="265" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8U26mlLWyL5FAoG4ChZpfEhyphenhyphenA1QZSwAE2vR7l5oXqbvNRPD1S79SRBbd-nWYb49mZ1j6uaIRHpwPIrjD1vmNulfIGWWkt828E_mAk5WJ1uatYaC5Wyqfdr7eWVEX6Be1Kd0BiS14a3vpS/s400/copertina+estesa.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
" Siamo Piene di Luna mie Magiche Donne, piene di magia, colme
di quell’essenza misteriosa che ha sempre fatto tanta paura al mondo, così
tanta che hanno provato a cancellarla; ma la magia non si cancella, la si può
ignorare, tentare di dimenticare ma prima poi quella forza misteriosa e potente
urla di nuovo dentro il ventre e ti ricorda che c’è, c’è da sempre e ci sarà
sempre. come un canto antico che è sorto dal nostro stesso corpo.<br />
<div class="MsoNormal">
<br />
Il Santo Graal, il Vaso di Pandora o Porta Alchemica non importa quale nome
vogliamo darle, la nostra Pancia straripa di parole che hanno diritto alla
nostra voce.<br />
<br />
In quello spazio magico abbiamo accolto l’intero mondo: figli, mariti, amanti,
abbiamo creato universi di biancheria pulita, di ninna nanne che è quasi
l’alba, di crostate e biscotti, abbiamo dato lavoro alle nostre mani e trovato
spazi che ci portassero fuori, lontano… dove immaginavamo di poter sbocciare
libere.<br />
<br />
Mie Magiche Donne è tempo di tornare a Casa, fra le pareti calde e umide del
nostro stesso corpo, è tempo di seguire il canto antico, il sentiero che dalla Terra
nostra Madre ci conduce lì dove la Donna Crea, partorisce se stessa ogni mese,
si trasforma e si unisce all’Universo intero.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
C’è una comoda culla dentro di noi, una stanza segreta dove
le Grandi Madri di ogni tempo aspettano il nostro ritorno, aspettano di
sussurrarci i Sacri Misteri del regno femminile, è in quel luogo di silenzio e
amore che risiede il nostro trono, indossiamo la corona, la più splendente che
potete immaginare e torniamo a Regnare, Regine e finalmente Madri anche di noi
stesse." *<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Così voglio presentarvi il libro "La Terra delle Grandi Madri", il frutto del lavoro nutriente e prezioso che questo blog, la pagina facebook e il percorso lunare hanno messo al mondo.</div>
<div class="MsoNormal">
Un percorso esperienziale delle 13 Lune, che accompagna verso il ricordo di ciò che siamo, come donne e dee.</div>
<div class="MsoNormal">
Ogni Luna è celebrata, accolta, sperimentata, ogni Luna ha un dono da condividere con te.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Emanuela Pacifici </div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
* brano tratto da La Terra delle Grandi Madri di Emanuela Pacifici </div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Il libro è disponibile all'acquisto, qui troverete le varie opzioni e indicazioni</div>
<div class="MsoNormal">
http://www.anguanaedizioni.it/17-Come-acquistare.html</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-47009837095874166262016-01-29T00:32:00.004-08:002016-01-29T00:41:08.676-08:00๑๑๑ Imbolc, liberare il nostro infinito potenziale ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjG6qpdxsGVOB5-2DW1pMS_EaPm8HL04D2YFCsFcpFl-1gMBRSSmuqSzf77_XHs4HAhQMs3eYdtElE0zSlR4HpP9H1T1yr_352Q2jt4luQzOMhkBzcO6NRYHQb5ohj9URmlfpzR3OEiUJm0/s1600/Mario+Duguay1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjG6qpdxsGVOB5-2DW1pMS_EaPm8HL04D2YFCsFcpFl-1gMBRSSmuqSzf77_XHs4HAhQMs3eYdtElE0zSlR4HpP9H1T1yr_352Q2jt4luQzOMhkBzcO6NRYHQb5ohj9URmlfpzR3OEiUJm0/s400/Mario+Duguay1.jpg" width="291" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<br />
Imbolc, Candlemass o Candelora, è il tempo in cui il grembo della Terra che nel periodo invernale ha custodito pazientemente i semi della prossima primavera, riceve le energie cosmiche, la spinta sacra alla nascita. Il seme, per poter Venire alla Luce, deve permettersi di uscire dal luogo caldo, umido, comodo, dal buio nutriente per sbocciare in una realtà sconosciuta.<br />
Cos'è che spinge il seme a Fiorire? a lasciare il conosciuto per il mistero?<br />
La stessa energia che spinge il bruco a non resistere alla trasformazione che lo renderà farfalla.<br />
Sia il seme che il bruco non sanno coscientemente in cosa si stanno Trasmutando, non sanno che saranno più belli, perfetti, completi, divini.<br />
Nel seme e nel bruco esiste l'istinto, a cui si abbandonano in perfetta fiducia, sanno che quello è l'unico modo per divenire quello che veramente sono, resistere alla Trasmutazione, scegliere di rimanere seme e bruco semplicemente non è naturale.<br />
Quello che avviene nella natura, è una parabola meravigliosamente preziosa per raccontarci quello che avviene nel profondo di noi.<br />
Il seme come nostro potenziale infinito di bellezza, grazia, perfezione, è lì nel buio, comodo, nutriente del nostro Essere, è pronto a ricevere la spinta energetica per Venire al Mondo.<br />
E' necessario però che sacrifichiamo l'immagine di noi stessi che ci siamo fatti, ogni cosa che consideriamo la nostra realtà. Dobbiamo necessariamente lasciare la crisalide di ciò che abbiamo sempre creduto di essere e permettiamo a Ciò che realmente Siamo di Nascere.<br />
La crisalide per il bruco e il seme per il fiore, sono semplicemente fasi; uno stadio, non quello che Realmente Sono. E' solo uno dei potenziali, non il potenziale unico e ultimo, nonostante sia il bruco che il seme non sappiano quello che diventeranno seguono l'istinto naturale, e in totale fiducia permettono al potenziale di quello che realmente sono di svilupparsi.<br />
L'essere umano spesso, rimane invece nella sua originaria forma di bruco o seme, pensa che semplicemente è tutto lì, costruisce limiti e barriere invalicabili trasformando la crisalide in una sicura, comoda prigione.<br />
E se fuori c'è la possibilità di essere farfalla?<br />
Meglio non fidarsi, continuare a creare bruchi sempre più intelligenti, sempre più tecnologici, sempre più raffinati, ma che rimangono bruchi.<br />
Ci hanno insegnato che non potremo mai essere perfetti, sani, immortali e noi bruchi ci siamo rassegnati a non poter avere le ali. Ci siamo organizzati un mondo su misura di bruchi e semplicemente ammiriamo le farfalle come un'altra specie, qualcosa che noi non potremo mai essere.<br />
La libertà della farfalla in fondo ci spaventa anche.Se riusciamo a renderci conto che forse possiamo diventare farfalle, subito ci tiriamo indietro perché questa nuova rivelazione, intuizione, ci spinge fuori dall'unico mondo che conosciamo; ci rende un'altra specie.<br />
<br />
E' il momento amati esseri umani di renderci conto che non esiste nessuno di noi che non è farfalla, siamo tutti farfalle che fingiamo di essere bruchi, alcuni diventano quello che in realtà sono, altri li ammirano e costruiscono crisalidi sempre più resistenti perchè la trasformazione non giunga mai al termine.<br />
Come decidiamo di Venire al mondo in questa nuova primavera?<br />
Nessuno romperà la nostra crisalide, nessuno costringerà il vostro seme a divenire fiore.<br />
Cosa ci spingerà a lasciare il nostro ruolo di bruchi?<br />
L'assoluta Fiducia che è nostro Diritto Essere Farfalle.<br />
<br />
Emanuela Pacifici<br />
<br />
<br />
Nel Nome della Madre vi invita a celebrare Imbolc e scoprire l'infinito potenziale con il webinario :<br />
<br />
* Imbolc, La Fiamma della Guarigione* <br />
percorso di celebrazione che potete liberamente fare a casa<br />
<br />
riceverete sulla vostra casella di posta elettronica :<br />
<br />
1. Mp3 Meditazione Guidata : Liberare il Divino Potenziale<br />
<br />
2. Documento Word - Rituale della Candelora : Io Sono Libero, Guarito, Illimitato.<br />
<br />
non prenotatevi l'ultimo giorno che il rituale ha bisogno di cose che dovete preparare in anticipo<br />
<br />
scrivete a selvadellaluna@gmail.com<br />
<br />
*Immagine Mario Duguaymiss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-78862636924322769932015-12-14T00:07:00.002-08:002015-12-14T00:08:15.954-08:00๑๑๑ Il Solstizio D'Inverno e L'Arcangelo Gabriele ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXB-MNqZF9S1RCZeWJo2B69zRVBfvUiKkDbEjDTUWD_QENB88UjTklYnv_xh-DFN8yMJFbkyVTxsNcxlqy5YXzAMX4rYH0711742IxH5bJTXi_bhXCNlMQyd-OIovkuxAf2CO0PugPlpwg/s1600/4-immaginazioni-cosmiche600.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXB-MNqZF9S1RCZeWJo2B69zRVBfvUiKkDbEjDTUWD_QENB88UjTklYnv_xh-DFN8yMJFbkyVTxsNcxlqy5YXzAMX4rYH0711742IxH5bJTXi_bhXCNlMQyd-OIovkuxAf2CO0PugPlpwg/s640/4-immaginazioni-cosmiche600.jpg" width="450" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
"L’Arcangelo Gabriele è il Padre dell’elemento acqua. Gabriele è colui che protegge i misteri della donna, della gestazione e della nascita in tutti i mondi - sia spirituali che materiali. Egli è il mantello bianco della neve e dell’inverno che preserva i semi fino al rinnovo della primavera. Ecco perché viene detto che la nascita di Gesù è stata annunciata dall’Arcangelo Gabriele." *<br />
<div>
<br /></div>
<div>
Il Solstizio D'Inverno è tradizionalmente il momento nel quale molti dei antichi vengono alla Luce, da Mitra ad Osiride, Buddha, Krishna e Gesù.</div>
<div>
Astrologicamente il sole vive i giorni di maggior declino, per poi tornare a
recuperare potenza il 25 dicembre .<br />
<div class="MsoNormal">
<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Solstizio deriva dal latino, sol stat + sistere ( il sole
sta fermo) gli antichi credevano che nel momento dei solstizi il sole si
fermasse realmente nel suo percorso per 3 giorni per poi riprendere il cammino
( o rinascere).<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Da questa morte e dopo 3 giorni c’è la rinascita deriva
anche il rituale della resurrezione Pasquale,
e questo deve i suoi natali ai più antichi riti di resurrezione
egiziani.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
L'Arcangelo Gabriele è il reggente celeste della porta solstiziale dell'Inverno ( dopo essere passati dalla porta dell'equinozio d'autunno aiutati dall'Arcangelo Michele), Gabriele è colui che porta nutrimento ai semi custoditi nel ventre buio ed umido della terra, così come nutre e illumina i nostri semi interiori.</div>
<div class="MsoNormal">
La Scintilla Divina o Forza Divina che tutti noi custodiamo nella grotta cosmica del nostro cuore è appena nata, ha bisogno di cura, protezione, nutrimento per poter continuare il Viaggio che porterà questa stessa Forza Divina a divenire energia che fiorisce e guarisce ( Equinozio di Primavera, con l'Arcangelo Raffaele) e successivamente Forza che si manifesta con il pensiero ( Solstizio D'Estate, con l'Arcangelo Uriel) e quindi a manifestarsi pienamente come Eroe Solare.</div>
<div class="MsoNormal">
Il Viaggio della ruota dell'anno è quindi il Viaggio dell'Eroe solare, che nasce come Forza di infinito potenziale nel Solstizio D'Inverno fino a manifestare il proprio potere divino con il Solstizio D'estate e tornare all'Utero cosmico di purificazione e ricongiunzione al tutto nell'Autunno con L'Arcangelo Michele.</div>
<div class="MsoNormal">
" Durante l’inverno l’arcangelo dell’acqua Gabriele
(condensazione, materializzazione, realizzazione, nascita), il messaggero
celeste detentore delle forze del concepimento, lo spirito di questa fredda e
bluastra stagione, si trova nelle altezze cosmiche, egli apre la porta per
l’entrata delle anime nella vita terrena, mentre l’arcangelo di fuoco della
terra Uriele (associato al calore e a Venere), penetra nel pensiero umano
riscaldandolo «questo è il tempo in cui la terra viene fecondata dalle
anime, è il tempo in cui la terra ha un involucro di neve, in cui si trova
nello stadio delle sue forze di cristallizzazione, in cui l’uomo può essere
unito alla terra come al corpo cosmico terrestre, pesante; allora le anime si
dirigono dal cosmo verso la sfera terrestre e in certo qual modo vi si
riuniscono. Questa è la fecondazione annuale del corso dell’anno terrestre." **</div>
<div class="MsoNormal">
Gabriel significa " Dio è la mia Forza" o "Eroe di Dio" egli con il Raggio che governa ( Il Raggio Cosmico Bianco) rappresenta il Potere Divino dell'Io Sono che si incarna nel corpo e rende l'uomo simile a Dio.</div>
<div class="MsoNormal">
Il Raggio Bianco è governato da Gabriel e dal Maestro Serapis Bey, è il Fuoco dell'Ascensione, il Potenziale con cui ogni uomo viene al mondo, quello di incarnare pienamente l'Eroe di Dio o Forza di Dio.</div>
<div class="MsoNormal">
L'Ascensione non è altro che l'unione dell'Io Umano con l'Io Divino, l'incarnare in ogni cellula del corpo, in ogni pensiero, in ogni atto creativo l'Angelo di Luce che realmente siamo.</div>
<div class="MsoNormal">
Gesù, così come ogni Maestro prima e dopo di lui, ci ha chiaramente indicato il percorso per poter creare il Paradiso dentro e fuori di noi, non si deve aspettare di morire alla vita per poter godere delle nostre potenzialità Divine, qui e ora, in questo corpo e su questa Terra ognuno di noi ha l'infinito potenziale di creare Bellezza, Armonia, Pace e Prosperità,</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Emanuela Pacifici</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Il 20 Dicembre 2015, Roma</div>
<div class="MsoNormal">
Nel Nome della Madre vi invita a celebrare il Solstizio D'Inverno con l'Arcangelo Gabriele ed i Maestri del Raggio Bianco, riconosceremo in noi il Bambino di Luce e viaggeremo insieme per manifestare il nostro Angelo Umano.</div>
<div class="MsoNormal">
Il workshop sarà disponibile anche come webinario per poter celebrare da casa.</div>
<div class="MsoNormal">
questa la locandina con programma completo dell'evento</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwXHMSRbk7Y3yrPx78AwN041x5NRL74UZtODPoEqiO2Zy81HBKIcxXeIXtuGT3U-1YDxmvCbYSFGsRcYivrI3M1g94BxrCSlpeCothI7U0rCJgDie7MNGSdER4Z6G3TdoOvPOC-tYSCP2a/s1600/solstizio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwXHMSRbk7Y3yrPx78AwN041x5NRL74UZtODPoEqiO2Zy81HBKIcxXeIXtuGT3U-1YDxmvCbYSFGsRcYivrI3M1g94BxrCSlpeCothI7U0rCJgDie7MNGSdER4Z6G3TdoOvPOC-tYSCP2a/s400/solstizio.jpg" width="285" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
per informazioni e prenotazioni selvadellaluna@gmail.com</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background: white; font-family: "book antiqua" , serif;"><br /></span></div>
<br />
<br />
*citazione da I Vangeli Esseni Oliver Manitara<br />
<br />
**Rudolf Steiner</div>
miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-1676079924285521072015-10-15T21:53:00.000-07:002015-10-15T21:53:24.505-07:00๑๑๑ Il ritrovamento del gemello perduto, la Placenta energetica ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlXj8ExYwNTSA782U2hshLlcc3sL-uOHrtqKPt-YlYxOa2mu9X8ZhDvCQj-QwkgOP6pdbKW480IHiU5zHwL5ky7jE3NCb-6xwb7-vldJnTwzSPdc18kufDhjwsSCXav6HTojLUg3kk7XiQ/s1600/wow.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlXj8ExYwNTSA782U2hshLlcc3sL-uOHrtqKPt-YlYxOa2mu9X8ZhDvCQj-QwkgOP6pdbKW480IHiU5zHwL5ky7jE3NCb-6xwb7-vldJnTwzSPdc18kufDhjwsSCXav6HTojLUg3kk7XiQ/s1600/wow.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Molti di noi vivono con la sensazione di aver perduto
qualcosa o qualcuno, ci si sente incompleti, come mancanti sempre di una parte;
si cerca questa parte nell’anima gemella, spesso anche inconsciamente si cerca
negli occhi dei nostri compagni colui/colei che possa colmare quel profondo
senso di vuoto, quella nostalgica mancanza.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Per molte culture antiche il non rispettare la placenta al
momento della nascita del bambino poteva causare nell’essere adulto proprio
questo stato di perenne mancanza, in quasi tutti i popoli arcaici esistevano
rituali per lasciare andare il corpo fisico della placenta così che l’essenza
spirituale potesse passare al bambino in naturalezza e senza traumi.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
La placenta non è più considerato un organo sacro, se non in
pochissime regioni così dette “primitive”, il bambino alla nascita viene
separato immediatamente sia dal cordone ombelicale che dalla placenta e questi
vengono smaltiti come rifiuti organici.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
La placenta che veniva seppellita ornando la terra di fiori
e offerte, l’organo che veniva chiamato “Angelo”, “Albero della Vita”, “Radice
delle tue radici” è gettata in un secchio e allontanata immediatamente dalla
madre e dal bambino.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
La Placenta è stata concepita insieme a te, ed è
geneticamente identica a te, neanche se tu avessi un fratello/sorella gemella avresti
i suoi stessi identici geni, invece la placenta è l’unico essere cellulare
perfettamente uguale a te .<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
La sua funzione è fondamentale per la nascita e la
gestazione, essa infatti fornisce i nutrienti necessari al bambino e provvede
alla protezione, per esempio se il bambino ha carenze la placenta seleziona il
nutriente necessario e lo trasporta al feto, sceglie letteralmente quello che è
giusto e sano per il bambino e quello che invece è dannoso, un vero e proprio
angelo custode, che è molto utile anche dopo la nascita.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
In diversi popoli la placenta permane accanto al bambino
finchè questa non si stacca naturalmente e il cordone ombelicale si secca
staccandosi a sua volta, se il bambino ha durante il parto delle difficoltà si
massaggia la placenta o la si riscalda e immediatamente il bambino recupera
energia vitale.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Le culture “primitive” di tantissimi popoli nel mondo
sostengono che la placenta sia colei che trasmette l’energia vitale al feto, e
che è necessario dare il giusto tempo dopo la nascita perché tutta questa
energia passi al corpo del bambino.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Anche per la madre è un organo di grande importanza,
mangiare un pezzettino di placenta ferma l’emorragia dopo il parto e dona
grande energia e latte alla partoriente, questi benefici pare che non fossero
sconosciuti per le antiche tradizioni che rispettavano la naturalità del parto
e il giusto tempo di separazione figlio-placenta-cordone.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Secondo recenti esperimenti molte persone che ripercorrono
il trauma della nascita per esempio tramite la terapia di rebirthing
riconoscono nella separazione dalla placenta e dal cordone ombelicale una delle
più dolorose perdite e ferite, quando guariamo il trauma della nascita e della
separazione da questo gemello antico che ci ha protetto e nutrito fin dalla
nostra creazione andiamo a guarire i nostri corpi eterei, creando una nuova
connessione con la placenta, non più fisica ma eterica.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Nelle tribù indiane del Nord America si pensa che l’anima
viva negli organi della nascita, il cordone e la placenta vengono quindi fatti
seccare e avvolti in una stoffa sacra e custoditi finchè il bambino non diviene
un adulto al quale la madre consegna questa eredità dicendo : - Ho protetto la
tua anima tutta la vita ora tocca a te.-<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
E’ dunque una parte di anima quella che perdiamo quando ci
separano dalla placenta?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
E’ questa perdita che determina il vuoto che riempiamo di
oggetti, denaro, persone, emozioni?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Robin Lin scrive:<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
“ La Placenta connette tutti i nostri Chakra, permettendoci
di vivere come esseri umani integri e completi, armonizzandoci con il flusso
circolare di energia, che oscilla con il disegno dello Yin-Yang. Inoltre,
poiché la Placenta connette ciascuno di noi alla propria madre, è il Chakra
della Placenta che da continuità alle generazioni. Ogni figlio della Terra
connesso a ogni madre preservando la nostra relazione con il passato, il presente
e il futuro.<o:p></o:p></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="MsoNormal">
Le tradizioni celebrano a Samhain gli antenati, noi
riattiviamo quest’antica connessione, andremo a riprendere la nostra Placenta,
siamo stati separati da essa in modo repentino e traumatico ma possiamo
riparare, possiamo trasformare questo trauma in un dono per noi stessi e per la
nostra stirpe.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Emanuela Pacifici ( Selva Della Luna )</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
01 Novembre 2015, Roma</div>
<div class="MsoNormal">
Per celebrare Samhain e riattivare la connessione alla placenta energetica Nel Nome della Madre ti invita al workshop Samhain : l'invisibile diviene visibile * Le Storie che trasformano*</div>
<div class="MsoNormal">
il workshop sarà disponibile anche come webinario per celebrare da casa</div>
<div class="MsoNormal">
per informazioni e prenotazioni selvadellaluna@gmail.com</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Fonti e citazioni dell'articolo : Robin Lin <br /><a href="http://www.macrolibrarsi.it/libri/__il-chakra-dimenticato-il-libro-della-placenta-libro.php">Il Chakra Dimenticato - Il Libro della Placenta</a></div>
<br />miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-4262066540340726962015-09-14T23:51:00.000-07:002015-09-14T23:51:04.029-07:00๑๑๑ La Luna di Settembre, tempo di gratitudine ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjfzAGyfg_zeLmRQAm9Xnb9PueSm5w0NuzW6Nc-CyTTouNjCNIyEOVTdZcyA9CmMJGHLaiIzAZu7UcutBBsm7mFPNnr7hoqe4bcIvPy87sQrx1Lo1dF2KdIBq1ymxg4MLD5X1RKjNZRswZ/s1600/Cerere.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="396" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjfzAGyfg_zeLmRQAm9Xnb9PueSm5w0NuzW6Nc-CyTTouNjCNIyEOVTdZcyA9CmMJGHLaiIzAZu7UcutBBsm7mFPNnr7hoqe4bcIvPy87sQrx1Lo1dF2KdIBq1ymxg4MLD5X1RKjNZRswZ/s400/Cerere.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
La Luna del Raccolto è la Luna dell’equinozio d’autunno o
Mabon, in questo tempo di equilibrio dove la notte e il giorno hanno la stessa
durata l’intero pianeta canta la sua melodia di gratitudine, la natura sembra
suggerirci il cammino della pienezza, quello in cui viviamo è il Paradiso
Terrestre, l’Universo provvede a tutti i nostri bisogni sia materiali che
spirituali, un fiore non si chiede a cosa servirà il suo profumo, non si sente
inutile nella sua bellezza, sa che il suo compito divino consiste nell’aprirsi
al sole, nell’amoreggiare con le api e gli insetti impollinatori, nel
consegnare al vento la sua essenza, sa che tutto è giusto, che l’universo nella
sua perfezione si occuperà di lui, avrà pioggia per nutrirsi e vento per
arrivare lontano, il momento dell’equinozio d’autunno ci racconta proprio
questa meravigliosa verità: Siamo fiori nel grande Giardino della Vita, fiori
di colori diversi e diversi profumi, ma ognuno di noi ha il suo polline
prezioso da distribuire alla Terra e al Cielo, aprirci alla perfezione
Universale, lasciare che la vita agisca in noi, in perfetta fiducia che tutto è
giusto, tutto è amore, questo è il solo modo affinché il Giardino della Vita
sia sempre carico di bellezza e di profumo, la paura, il dubbio, non ti
permetteranno di schiuderti, rimarrai seme per tutta la tua esistenza e il seme
per quanto sia prezioso è solo il potenziale di quello che potrebbe essere, un
potenziale che per realizzarsi deve saper lasciare la sicurezza della culla
comoda che ci ha permesso di superare il freddo dell’inverno, ora è tempo di
schiudersi e lasciare che il nostro profumo inebri la Terra e il Cielo, è tempo
di vivere pienamente la nostra essenza, fosse anche per pochi giorni, il fiore
vivrà presto la propria sfioritura ma questo non gli impedisce di aprirsi, di
schiudersi qui e ora alla Vita.<o:p></o:p></div>
<br /><div class="MsoNormal">
Sei seme da troppo tempo, pensi sempre che ci sarà un tempo
di felicità e aspetti che si compia il tempo, ebbene il tempo è questo, non ti
sentirai mai veramente pronto a sbocciare, *la maggior parte di noi crede che
ci siano altre condizioni da realizzare prima di poter essere felici. È per
questo che siamo assorbiti dal futuro e non siamo capaci di essere presenti nel
qui e ora. È per questo che non ci accorgiamo di tante meraviglie della vita.
Se continuiamo a fuggire nel futuro, non possiamo essere in contatto con le
molte meraviglie della vita, non possiamo essere nel momento presente, là dove
c’è guarigione, trasformazione e gioia.( Thich Nhat Hanh, Libero ovunque tu
sia)<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Tu sei un Miracolo, la tua intera Vita è un Miracolo nella
sua perfezione, non c’è nulla di sbagliato, la Vita è perfezione, l’intero
cosmo è perfezione, guardati con gli occhi dell’Universo, impariamo a vedere la
nostra vita come un Miracolo, schiudendoci diamo la possibilità alla Vita di
prendersi cura di noi, non dobbiamo far altro che esser disponibili a vivere,
tutto il resto sarà Dono.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Vivi, apriti, lascia la culla del passato, scrollati di
dosso la Terra e respira la tua essenza permettendo all’intero Giardino della
Vita di godere della tua fioritura, non c’è altro che devi fare, non impegnarti
ad esser migliore, sei già un Miracolo, tu “servi” all’esistenza così come sei.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Immagina un fio d’erba, esso è meno importante di una rosa?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
La rosa è forse esteticamente più bella, più profumata ma ha
la stessa importanza del filo d’erba, che tu sia filo d’erba o rosa per il
Creatore del Giardino tu sei fondamentale, tu stesso con il tuo sbocciare crei
il Giardino, il Creatore può seminare ma sei tu che nello scegliere se aprirti
o meno alla Vita Crei il Giardino, ebbene è tempo di far fiorire la Vita,
dentro e fuori di noi, rimanere semi, rimandare sempre la fioritura
inevitabilmente porta all’ammuffimento della tua vita, al ristagno delle tue
potenzialità, fluisci… libera il tuo potenziale, il mondo li fuori ha bisogno
del tuo polline, sii Co-creatore del Giardino, sei tu stesso il Giardino.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 16.8pt; text-align: justify;">
<span style="line-height: 16.8pt;">L’autunno porta già in
sé il seme della primavera ma dobbiamo esser disposti ad abbandonare le foglie
ed i frutti ormai secchi o troppo maturi, dobbiamo esser disposti a spogliarci
di quello che è stato e rimanere nudi e indifesi, affidarci alla Vita, che
tutto conosce, che a tutto provvede, avremo un nuovo mantello di versi germogli
solo se in perfetta fiducia e amore saremo disposti a rimaner nudi forti solo
della nostra essenza.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 16.8pt; text-align: justify;">
<o:p></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: 16.8pt; text-align: justify;">
E’ tempo di
Affidarsi, sboccia, fiorisci e poi lascia andare… sarai di nuovo seme, sarai di
nuovo frutto, sarai di nuovo creatore del Giardino della Vita, in te è già
contenuto tutto, sei il Miracolo, ruota insieme al cerchio, lascia che
l’universo ti nutra e ti spogli, quando penserai di morire in realtà sarai solo
un albero spoglio che attende i nuovi germogli.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 16.8pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 16.8pt; text-align: justify;">
Emanuela Pacifici ( Selva Della Luna )</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 16.8pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 16.8pt; text-align: justify;">
Nel Nome della Madre propone il webinario * Il Grano dell'autunno è il Seme della primavera*</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 16.8pt; text-align: justify;">
per celebrare da casa l'Equinozio d'Autunno e la Luna di Settembre</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 16.8pt; text-align: justify;">
il webinario comprende</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 16.8pt; text-align: justify;">
. Mp3 Radicamento l'Albero della Vita</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 16.8pt; text-align: justify;">
. Mp3 Meditazione Guidata Luna del Raccolto</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 16.8pt; text-align: justify;">
. Rituale d'Equinozio * Il Mandala delle stagioni * atto di gratitudine per ogni dono che tutte le stagioni portano nella nostra vita</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 16.8pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 16.8pt; text-align: justify;">
per informazioni e prenotazioni selvadellaluna@gmail.com </div>
miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-57300071776955095232015-08-07T20:58:00.002-07:002015-08-07T20:58:51.095-07:00๑๑๑ 8 8 8 La Porta del Leone : la Chiamata ๑๑๑ <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrIvut6CMBRFyZMiqg8UWQ69LFUNeJlmcpbrPZzLdpMCR-9GWe6u691N0OvrxcIkdn_nXsEpSbgJ8Zmone-6NJlVwgNpgdSXpfLYQzwH34dUuAujyPCHGdwlqCFX6GnPjfryDJLl-sf-_5/s1600/laportadelleone.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrIvut6CMBRFyZMiqg8UWQ69LFUNeJlmcpbrPZzLdpMCR-9GWe6u691N0OvrxcIkdn_nXsEpSbgJ8Zmone-6NJlVwgNpgdSXpfLYQzwH34dUuAujyPCHGdwlqCFX6GnPjfryDJLl-sf-_5/s400/laportadelleone.jpg" width="215" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Oggi 08 agosto 2015, il Portale cosmico del Leone è nella sua massima apertura energetica, molti di noi sono stati incuriositi da questa particolare combinazione numerica; molti hanno sentito l'esigenza di cercare informazioni o di ascoltare con più attenzione ciò che questo evento cosmico richiamava.<br />
Questa che sta avvenendo è una vera e propria Chiamata di massa, l'essere di Luce che vive dentro di noi conosce già il luogo e i tempi, conosce i passi per raggiungere il portale, quello che le Guide galattiche chiedono ora è di risvegliare la propria Maestria interiore, di permettere a quell'Essere Divino di camminare sui sentieri che ben conosce e arrenderci al suo Potere.<br />
La Verità, la conosciamo già, non c'è nulla che dobbiamo ancora cercare, ma dobbiamo darci il permesso di ricordare e di manifestare questa Verità attraverso la parola, le azioni, la nostra stessa presenza qui e ora sulla Terra.<br />
Ricercatori di Verità questa chiamata è per tutti noi, questa chiamata è la voce delle nostre Origini, il Sacro Grembo Spirituale della Terra ci sta riunendo, e ci chiede di Affidarci totalmente e pienamente alla nostra saggezza interiore.<br />
Tutto quello che dovevamo sapere ora lo sappiamo, e quello che ci servirà domani arriverà a noi, non c'è più nulla da scavare, non c'è mai stato; ma scavando l'abbiamo capito.<br />
Tutto era in superficie, facilmente raggiungibile, tutto era già nostro, nostra eredità di nascita.<br />
Il Leone detiene il potere del Cuore, ricordate la favola del Mago di Oz?<br />
Il Leone Codardo alla fine della Fiaba incontra il Mago e questo esaudisce il suo desiderio :<br />
<br />
<em style="background-color: white; color: #666666; font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px; line-height: 16.6399993896484px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; z-index: 0;">Quando toccò al Leone Codardo, Oz prese da un armadietto una bottiglia che conteneva un liquido verde-oro, che il Leone annusò disgustato. <br style="margin: 0px; padding: 0px; z-index: 0;" />“Bevilo” disse Oz. <br style="margin: 0px; padding: 0px; z-index: 0;" />“Cos’è?” chiese il Leone.” <br style="margin: 0px; padding: 0px; z-index: 0;" />Se fosse dentro di te sarebbe coraggio, perché il coraggio è sempre dentro di noi, ma finché non lo bevi non si può chiamare così. Il Leone bevve. <br style="margin: 0px; padding: 0px; z-index: 0;" />“Come ti senti?” chiese Oz. <br style="margin: 0px; padding: 0px; z-index: 0;" />“Pieno di coraggio!”.</em><span style="background-color: white; color: #666666; font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px; line-height: 16.6399993896484px; text-align: justify;"> </span><br />
<span style="background-color: white; color: #666666; font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px; line-height: 16.6399993896484px; text-align: justify;"><br /></span>
Il Mago di Oz non dona nulla che i personaggi non abbiamo già, dona solo l'opportunità di Vedere quello che è già nostro, che è sempre stato con noi, il nostro Coraggio o Raggio del Cuore, che segna la nostra via di mattoni gialli ( la via illuminata dal cuore) che ci conduce oggi insieme alla Porta del Leone, lì dove scopriremo che non abbiamo bisogno di trasformare e guarire nulla, che non abbiamo più bisogno di scavare per cercare, che dobbiamo solo riconoscere in noi quello che cercavamo.<div>
<br /></div>
<div>
Come vi sentite Leoni?</div>
<div>
Pieni di Coraggio?</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Bene, perchè il Mago vi ha donato semplicemente il dono di Vedere finalmente ciò che da sempre siete.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Emanuela Pacifici ( Selva Della Luna)</div>
<div>
<br /><br /></div>
miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-25436832903619395512015-07-20T21:36:00.002-07:002015-07-20T21:36:50.952-07:00๑๑๑ La Tredicesima Luna : Il Principio Indistruttibile ๑๑๑ <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjA0MaeQtQKO3g4XRd90Y4VTdkhceNM7VZe4Ey7sc6lfZtYh0NNbNQ3EkK4Rr75RnYz0V-sgZuIksEMdnzSv6Yu-KW4sazCDzaUrV9Xrfs3B4tJW5SmQdhelcSw6X9ugik48BpZ-yLfW10S/s1600/la+tredicesima+Luna.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjA0MaeQtQKO3g4XRd90Y4VTdkhceNM7VZe4Ey7sc6lfZtYh0NNbNQ3EkK4Rr75RnYz0V-sgZuIksEMdnzSv6Yu-KW4sazCDzaUrV9Xrfs3B4tJW5SmQdhelcSw6X9ugik48BpZ-yLfW10S/s400/la+tredicesima+Luna.jpg" width="281" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Il tredici è stato da sempre un numero associato alla dea,
al principio femminino, poiché l’anno lunare è calcolato sulle 13 lunazioni.
Questo numero porta su di sé il pesante fardello della superstizione, così come
moltissimi simboli associati al culto pagano.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Vicki Noble in Madrepace scrive :<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
“Nei tarocchi il numero della carta della Morte è il 13, il
numero lunare magico della stregoneria e dell’antica religione della Dea. Un
anno è composto da 13 mesi lunari. La cultura patriarcale ha cancellato il
tredicesimo mese, inventando il calendario solare che tuttora usiamo e gettato
un’aura di cattiva sorte intorno al numero tredici. Un tempo il più sacro dei
numeri, simbolo della fine e del principio.”<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
La Morte, l’Arcano XIII in realtà come ci fa notare
Jodorowsky è l’unico trionfo senza nome, nei tradizionali mazzi di Tarocchi
esso non porta il nome di Morte ma non ha nome, è stato nominato seguendo l’immagine
dello scheletro che lo caratterizza. Potremmo chiamarlo l’Arcano delle Ossa, il
ritorno all’Essenza, così come il Matto lo scheletro “dell’Arcano senza nome”
rappresenta la fine di qualcosa e il principio di altro, il ciclico susseguirsi
della vita- morte- vita di cui Clarissa Pinkola Estès ci parla profusamente in
Donne che corrono coi lupi.</div>
<div class="MsoNormal">
Jodorowsky fa parlare l'Arcano in questo modo :</div>
<div class="MsoNormal">
"Da quando sei nato sono la Madre che continua a darti alla Luce."</div>
<div class="MsoNormal">
Questo principio era ben chiaro alle Streghe,
Sciamane, antiche; era il principio fondamentale che regola la vita su questo pianeta
: L'energia si trasforma, si trasferisce, o si accumula; ma non può essere
creata, né può essere distrutta, questo in fisica è chiamato il Principio di
conservazione dell’energia.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
La Tredicesima Luna ha il volto “dell’Arcano senza Nome” che
viene a ricordarci il legame con i principi fondamentali che regola l’esistenza
sulla Terra, la TRASFORMAZIONE, tutto ciò che vive è in movimento, nulla è
statico, anche sul mucchietto di Ossa esiste la vita e la trasformazione, anche
su quello che percepiamo come Morte in verità sta agendo il Principio della
Vita, milioni di piccoli esseri viventi trasformano il corpo umano in uno
scheletro, nel Principio indistruttibile che rimane dopo che tutto è stato
trasformato.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
A livello meno meno materiale e più metaforico ricordiamo la
Loba di Clarissa Pinkola Estès, la vecchia del deserto che canta sulle ossa,
che porta di nuovo la vita.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
E’ così che ci descrive la nascita dell’anima selvaggia, è
necessario che una donna arrivi alle ossa di sé stessa, nel deserto del luogo
più ispido della sua anima perché possa incontrare la sua saggezza interiore e
cantare la canzone che appartiene solo a lei, e tornare a correre nella sua
vera natura di lupa selvaggia.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
La Tredicesima Luna è il passo oltre la zona di comfort, è
il salto verso la nostra intima natura essenziale, è il canto che nasce dal
ventre e che ci rimette al Mondo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="MsoNormal">
Emanuela Pacifici ( Selva Della Luna )<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Il 26 Luglio Nel Nome della Madre celebra in cerchio La Tredicesima Luna con il workshop :</div>
<div class="MsoNormal">
"La Tredicesima Luna di Maria Maddalena : Donne di Passione "</div>
<div class="MsoNormal">
per informazioni e prenotazioni selvadellaluna@gmail.com</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-36738534254607806892015-05-19T22:47:00.000-07:002015-05-19T22:47:59.686-07:00๑๑๑ Ritorno alla Terra ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi75rO1D5B2kMGxi3GU65KAKeuCEMCfKeiUA-iWGYb68JWyMqXTNcvI6plWGL5IwX92do9ydX8XHfFmssxr1HRBhDmhFW1ErjbikL55Hlm3x-sBcUUcsNnZET6dDKW4_Jt8IHqn53qX8mBt/s1600/ritorno+alla+terra.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="365" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi75rO1D5B2kMGxi3GU65KAKeuCEMCfKeiUA-iWGYb68JWyMqXTNcvI6plWGL5IwX92do9ydX8XHfFmssxr1HRBhDmhFW1ErjbikL55Hlm3x-sBcUUcsNnZET6dDKW4_Jt8IHqn53qX8mBt/s400/ritorno+alla+terra.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Cara Terra,</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
mi sono svegliata a Casa stamattina ed ho capito che il Viaggio era finito. So che andrò via ancora, e ancora lascio le valigie piene di domande, non le disfo, ma adesso sono tornata, tornata da Te.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Madre, che viaggio incredibile devo raccontarti, sono partita che era la notte dei morti, una stella mi ha chiamato,che peccato che i nostri occhi non possano vedere i paesaggi di tutti i mondi, c'è un sole per ogni uomo sai? e stelle per tutti gli occhi. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Mi sei mancata Terra, ed è incredibile, m'è mancato il mio corpo. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Ti ricordi, ho sempre portato il corpo con me come fosse un fastidioso ma indispensabile zaino, quello che ti pesa sulla schiena e rallenta il passo del tuo cammino quando incontri un sentiero irto e scosceso, ma poi ti è utile per le scorte di cibo e il freddo della notte, è solo per questo che non lo lasci sulla strada. Ecco, ho viaggiato senza zaino, non ho avuto fame se non di bellezza, non ho avuto freddo perchè ovunque andavo avevo tutto ciò che mi serviva lì a disposizione. Cosa m'è mancato allora? La fatica, il sudore, i muscoli indolenziti, il sonno, i brividi, il calore e il gusto delle cose.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Il sapore delle fragole. Ecco si, m'è mancato più di tutti il sapore delle fragole.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Sai, quando t'esplode sulla lingua il succo generoso, milioni di semi solleticano i sensi, e chiudi gli occhi per distinguere il fresco acquoso e il caldo generoso della polpa.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Mi è mancato il piacere fisico delle cose, il conTatto di un'altra pelle, il calore di una coperta dopo il brivido del freddo, l'acqua calda della doccia al mattino, il caffè che ti scivola nelle vene al risveglio.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
M'è mancata la mia umanità.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Ci sono mille mondi oltre te Madre.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Mondi preziosi, forse più facili da vivere, perchè non conoscono la fame e la guerra e non hanno fucili e corpi da uccidere, eppure lì non crescono alberi di pesco, o forse si, ma le pesche non hanno lo stesso sapore delle Tue, Terra.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Sono tornata a Luna Nuova, ho aperto gli occhi ed emozionata ho sfiorato la mia pelle e benedetto il sottile e dolce piacere di essere Tua Figlia.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Sono a casa Madre, sono tornata Terra.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Emanuela Pacifici ( Selva Della Luna) </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-91960488840645085972015-03-18T00:55:00.000-07:002015-03-18T00:55:07.832-07:00๑๑๑ Equinozio di Primavera ed i rituali di rinascita ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPigC2iReBpHsFSgIhqrLkmC2wZbztJqTlv6sV-Sd59k47lxiIvedDF3f1ot_kNwUkhBDvdpY74yfJpKXWbMH4-1U0mSAzTmqNHae989piCgz0dROzONN4Ksqu5sWnsiNrdSicbqQjdOr7/s1600/persefone+ritorna.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPigC2iReBpHsFSgIhqrLkmC2wZbztJqTlv6sV-Sd59k47lxiIvedDF3f1ot_kNwUkhBDvdpY74yfJpKXWbMH4-1U0mSAzTmqNHae989piCgz0dROzONN4Ksqu5sWnsiNrdSicbqQjdOr7/s1600/persefone+ritorna.jpg" height="330" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
L'Equinozio di Primavera del 2015 avviene astrologicamente
il 20 marzo.</div>
<div class="MsoNormal">
In tutte le tradizioni dei popoli arcaici l'equinozio
di primavera veniva celebrato tra il 20 e il 21 marzo, è un momento di grande
significato spirituale, la notte e il giorno hanno la stessa durata, la natura
ci racconta di quanto sia necessario l'equilibrio per la ri.nascita.</div>
<div class="MsoNormal">
Il Dio Sole fanciullo sta acquisendo sempre più potere, la
Dea torna dal Regno dei Morti, anch'essa fanciulla e iniziano la loro danza
d'amore.</div>
<div class="MsoNormal">
In ogni celebrazione antica, questo è il momento della
Resurrezione, per gli egizi l'equinozio di primavera celebra la resurrezione
del Dio Osiride, resuscitato dal regno dei morti dalla sposa Iside, la Sfinge
di Giza è il monumento legato a questa celebrazione, essa guarda al sorgere del
sole nel giorno dell'equinozio di primavera.</div>
<div class="MsoNormal">
Il tempio del serpente piumato in Messico a Chichen Itza è
stato costruito in modo che Quetzalcoatl ( Il serpente piumato) proprio
nell'equinozio di primavera potesse scendere i nove gradini della piramide ( il
sole produce un effetto ottico tale che all'occhio umano appare l'ombra di un
serpente che strisciando scende dai gradoni della piramide).</div>
<div class="MsoNormal">
Anche in Messico in questo giorno si celebrava la
resurrezione del Dio Hun Hunahpu, antico Dio del Mais.</div>
<div class="MsoNormal">
Nel mondo ellenico in questo periodo si celebravano le
Adonìe, festa della resurrezione di Adone, esso era in realtà un dio
assiro-babilonese ( Tammuz) a cui i fedeli si rivolgevano chiamandolo Adon (
Signore), egli dimorava sei mesi l'anno negli inferi e nell'equinozio di
primavera si festeggiava la sua risalita, ad opera della sua sposa Isthar.</div>
<div class="MsoNormal">
Questo mito ci ricorda il mito Greco di Persefone, Regina
del regno dei morti, sposa di Ade che proprio in questo giorno torna sulla
Terra e sua madre Demetra ( dea delle messi ) per celebrarla fa risorgere tutta
la natura.</div>
<div class="MsoNormal">
Il mito di Demetra e Persefone era celebrato nei Misteri
Eleusini , che venivano divisi in due celebrazioni durante l’anno, la prima (febbraio/marzo)
si celebravano i Piccoli Misteri di Persefone, mentre i Grandi Misteri di
Demetra erano celebrati tra settembre e
ottobre andando così a sottolineare anche nella cultura greca l’importanza
degli equinozi.</div>
<div class="MsoNormal">
Non è certo un caso che la Pasqua cristiana venga celebrata
proprio in questo periodo ( la Pasqua si celebra la prima domenica dopo la
prima luna piena che segue l'equinozio di primavera).</div>
<div class="MsoNormal">
La Pasqua cristiana deriva in realtà dalla celebrazione più
antica celtica della dea Eostre, i popoli Celti denominavano l'equinozio di
primavera "Eostur-Monath" e successivamente "Ostara".</div>
<div class="MsoNormal">
Come abbiamo più volte specificato le antiche tradizioni
vanno a celebrare dei miti e delle divinità che portano un simbolo, un
messaggio, il tempo dell'equinozio di primavera porta in sè la rinascita, che
avviene in ogni cosa vivente, il dio e la dea non vivono solo nell'uomo ma in
tutto ciò che vive e che ritorna in questo momento a fiorire, sbocciare,
fluire, rinascere.</div>
<div class="MsoNormal">
La resurrezione non può avvenire senza che la luce incontri
l'ombra, non si rinasce dopo la morte ma mentre si è in vita :</div>
<div class="MsoNormal">
"Se non si resuscita prima mentre si è ancora in vita,
morendo non si resuscita più"*<br />
Si risorge solo quando la luce e l'ombra si fondono, quando si torna all'Uno, a
percepire il Tutto come parte di se stessi e se stessi come parte del Tutto e
si resuscita grazie all'Amore.<br />
<br />
Osiride resuscita grazie all'amore di Iside<br />
Tammuz resuscita grazie all'amore di Isthar</div>
<div class="MsoNormal">
Demetra solo dopo aver riabbracciato Persefone permette alla
natura di rinascere alla primavera<br />
Gesù risorge e si mostra per prima a Maria Maddalena, probabilmente
significando con questo gesto la grande fusione che esisteva fra i due.<br />
Femminile e maschile, Dio e Dea, Luce e Buio, vivono e coesistono dentro di
noi, non c'è niente la fuori che possiamo trovare se prima non permettiamo a
questo di verificarsi dentro di noi.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="MsoNormal">
Si rinasce accettando di morire in quello che siamo e
divenendo Uno in noi, vivi e vivificati.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Emanuela Pacifici ( Selva Della Luna)</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Nel Nome della Madre propone per celebrare insieme l'equinozio di primavera</div>
<div class="MsoNormal">
il webinario ( workshop online)<br />*Il ritorno di Persefone : dal mito alla fiaba il Risveglio della bambina interiore*</div>
<div class="MsoNormal">
un percorso guidato in Mp3 per risvegliare il potere della bambina interiore</div>
<div class="MsoNormal">
per informazioni e prenotazioni</div>
<div class="MsoNormal">
selvadellaluna@gmail.com<br /></div>
miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-9795046980525525592015-03-12T04:22:00.001-07:002015-03-12T04:22:51.822-07:00๑๑๑* La Magia della bambina ritrovata * rituale di Primavera ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqTk6B0nHXdAuqJxupfyMQy7Wj3LwlMggY0P_1teA-mN7t7babN6jlk9qNDT7kddvAiwDpNU6ksYHH2ZtbwDtrHMq4xjRT5C2lGrjrd0fTzyMJ8nkzcmAIGDNuKIKRBvS6OmeZu0iXlPdf/s1600/lamagiadellabambina.jpg.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqTk6B0nHXdAuqJxupfyMQy7Wj3LwlMggY0P_1teA-mN7t7babN6jlk9qNDT7kddvAiwDpNU6ksYHH2ZtbwDtrHMq4xjRT5C2lGrjrd0fTzyMJ8nkzcmAIGDNuKIKRBvS6OmeZu0iXlPdf/s1600/lamagiadellabambina.jpg.jpg" height="146" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Rincontrare lo Spirito Bambino o il Bambino Divino(Puer
Aeternus) come era solito chiamarlo Jung, è abbracciare la creatività pura,
quella forma creativa non contaminata dai non puoi, non è possibile, non si fa.
Il bambino eterno è Guardiano del Fuoco Ardente dell’anima, dove brucia potente
la nostra origine Divina. Questo Fuoco ha in sé tutte le potenzialità della
nostra anima ed è il bambino interiore sano, guarito, amato, ascoltato che ci
accompagna in questo luogo sacro.</div>
<div class="MsoNormal">
Nel mito di Demetra e Persefone-Kore, la Primavera intesa
come rinascita dell’anima avviene quando la bambina senza nome ( Kore) torna a
riunirsi con la Madre ma avendo acquisito un nome ( Persefone) e un Regno, è
ora Regina del mondo dell’anima.</div>
<div class="MsoNormal">
La bambina interiore che torna fra le nostre braccia, che ha
spazio nella nostra vita ci rende Regine del mondo dell’anima poiché ci conduce
proprio nel sacro luogo del Fuoco Ardente, dove sono custoditi i desideri del
cuore, che non sono condizionati dalle esigenze della mente, che non si
lasciano incastrare fra le catene dell’ego.</div>
<div class="MsoNormal">
E’ in questo spazio magico che avviene la rinascita, la
Madre si ricongiunge alla Figlia.</div>
<div class="MsoNormal">
Il Bambino Divino ci
insegna ad utilizzare la magia del nostro Fuoco dell’anima ed è questo Fuoco
che dona la spinta energica ai semi ( desideri) di divenire fiori e frutti ,
questo Fuoco Ardente custodito dal bambino eterno fa tornare la Primavera nella
nostra vita, permettendo alla vita creativa di esplodere, di fluire, libera
dalla mente e dai condizionamenti.</div>
<div class="MsoNormal">
La bambina ritrovata ci insegna l’entusiasmo, il gioco, ci
insegna a non prenderci troppo sul serio, ci prende per mano e vuole vederci
volare, perché nel mondo del mito ella è Hermes
il messaggero dell’Olimpo, colui che ha calzari alati :</div>
<div class="MsoNormal">
“ Egli non appartiene alla terra. Egli non è destinato a
camminare, ma a volare” sostiene Hillman.</div>
<br />
<div class="MsoNormal">
Il Rituale d’equinozio di Primavera lo dedichiamo alla Magia
della creatività immaginativa che abbiamo ritrovato abbracciando la nostra
bambina interiore, possiamo costruire una bacchetta, che nella tradizione magica
rappresenta l’elemento Fuoco ed energia, e risvegliare attraverso essa il
potere magico che custodiamo in noi.</div>
<div class="MsoNormal">
Create dunque la vostra magia, abbracciate il potere magico della vostra bambina interiore, ascoltate i suoi desideri e risvegliate lo Spirito della Primavera.</div>
"Abracadabra" sia la formula magica ( dall'aramaico antico, Creo quel che dico) e la Fiaba della vostra vita ora potete scriverla voi.<div>
<br /></div>
<div>
Selva Della Luna</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<div>
Per celebrare insieme a Nel Nome della Madre l'equinozio di Primavera è disponibile il webinario ( workshop online)<br /><div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
*Il ritorno di Persefone : dal mito alla fiaba il Risveglio della bambina interiore*</div>
<div class="MsoNormal">
il webinario comprende</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
1 Mp3 Radicamento La Spirale del Tempo</div>
<div class="MsoNormal">
1 Mp3 Meditazione Guidata la Terra dell'Eterna Primavera - incontro con la bambina interiore</div>
<div class="MsoNormal">
1 Rituale La Magia della bambina ritrovata</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
per informazioni e prenotazioni selvadellaluna@gmail.com</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
</div>
miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-49579842314761607832015-03-03T21:20:00.000-08:002015-03-03T21:20:18.011-08:00๑๑๑ Il ritorno di Persefone, lo Spirito della Primavera ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrnX812m0uFOXHbF2Wfpg3QQzj5wBbflPrABKh5OBvnbHzkw3dLn7IZygs2OLeOpHh4j4sD0AHCOYVS-ESOD_wJnfnwdiJNkGkRVamNCGvTmcfPoU6HzIYyL0W0aEZUi7RtfteOTIco9cw/s1600/demetra+e+persefone+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrnX812m0uFOXHbF2Wfpg3QQzj5wBbflPrABKh5OBvnbHzkw3dLn7IZygs2OLeOpHh4j4sD0AHCOYVS-ESOD_wJnfnwdiJNkGkRVamNCGvTmcfPoU6HzIYyL0W0aEZUi7RtfteOTIco9cw/s1600/demetra+e+persefone+2.jpg" height="320" width="233" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
Le storie, i miti, le fiabe possiedono in sé un’anima
immortale, sono “arche” di salvezza dove si rifugiano i simboli dedicati
all’anima in ogni tempo.</div>
<div class="MsoNormal">
Ed è così che Persefone ci racconta la Primavera dell’anima,
il ritorno della bambina che vive dentro di noi e che aspetta di essere
ascoltata, consolata, amata, essa vive nel Regno del profondo silenzio, vive
nell’inconscio, il Regno delle anime, lì non si può giungere se non si muore,
ma la morte nella fiaba e nel mito non è la morte del corpo fisico, è la morte
a quello che siamo, la morte a quello che abbiamo sempre creduto vero, la morte
a quello che è visibile; per aprire gli occhi , le orecchie e il cuore ad un
altro mondo, ad un'altra dimensione.</div>
<div class="MsoNormal">
Come Clarissa Pinkola Estès nel suo libro I desideri
dell’anima ci ricorda :</div>
<div class="MsoNormal">
“Le fiabe agiscono esattamente come il rizoma di una pianta,
la fonte occulta di nutrimento che resta sotterraneamente viva anche durante
l’inverno, quando, al di sopra, la pianta sembra morta.</div>
<div class="MsoNormal">
L’occulta essenza im-peritura permane, quali che siano il
tempo e le intemperie : questo è il potere della narrazione.”</div>
<div class="MsoNormal">
Il potere del mito e della fiaba è quello di parlare la
lingua dell’anima, il c’era una volta ci introduce direttamente nel tempo e
nello spazio animico, dove l’ascoltatore chiude la mente razionale, per entrare
nel cuore ed ascoltare senza filtri mentali , e ricorda, ricorda lo spirito
immortale del Viaggio.</div>
<div class="MsoNormal">
Ed è così che una stanza, una strada, un qualsiasi luogo
divengono improvvisamente e magicamente il luogo di ritrovo, lì dove si
raccontano le storie dell’anima, e le donne si reincontrano in cerchi per raccontarsi
le antiche storie femminili, quelle che mantengono le radici vive e forti delle
antenate, le storie guariscono, le storie disinfettano e ricostruiscono,
scavano canali dove l’acqua che alimenta l’anima torna a scorrere e a vibrare.</div>
<br />
<div class="MsoNormal">
Lo Spirito che ascolta le storie, siano miti o fiabe è
sempre uno Spirito bambino, la primavera della nostra anima che trae nutrimento
dalle storie, che beve l’acqua fresca che esse portano nella nostra vita, ed
ecco che piano piano il cuore si alleggerisce, perché il passato e il futuro
sono spazzati via dal C’era una volta.. rimane con noi l’eterno presente, che è
l’unica cosa che conta per la fiaba, sempre c’era e sempre ci sarà, e lo
Spirito bambino trova il suo spazio, trova il suo mondo, dove può continuare a
danzare e cantare, dove non è proibito sognare, dove CREDERE non è illudersi,
ma CREARE.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Selva Della Luna </div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
22 Marzo, Roma <br />Nel Nome della Madre invita a partecipare alle celebrazioni dell'equinozio di primavera, riabbracciando il nostro Spirito bambino.<br />*Il ritorno di Persefone : dal mito alla fiaba il Risveglio della bambina interiore*<br />per informazioni e prenotazioni<br />selvadellaluna@gmail.commiss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-67494624877256245042015-02-04T23:22:00.000-08:002015-02-04T23:22:55.430-08:00๑๑๑ In Seno alla Dea ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5XgvaZNKBSlMuPZHByHcWBrWxVAquasbfpqvakDxWakH76sXO8xKRerQ4NJK1Aa9MN52eKxz3PrwLSeEL25MQdPeYJSSGqcZwwBEbqtCnMTbre9IAwrAqLVoROl5MkzXwjbdPN7VA9nst/s1600/Ninhursaga.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5XgvaZNKBSlMuPZHByHcWBrWxVAquasbfpqvakDxWakH76sXO8xKRerQ4NJK1Aa9MN52eKxz3PrwLSeEL25MQdPeYJSSGqcZwwBEbqtCnMTbre9IAwrAqLVoROl5MkzXwjbdPN7VA9nst/s1600/Ninhursaga.jpg" height="320" width="215" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both;">
<br /></div>
Da Inanna a Nut, la Dea serpente Cretese, le Veneri del paleolitico. Artemide dai mille seni, fino alla Madonna del Latte la figura della Dea rimanda alla sacralità del seno femminile, come fonte di abbondanza e nutrimento ma anche come principio del Piacere Sacro.<br />La Dea antica non era la rappresentazione esclusiva della figura materna, in essa trovava espressione tutto il Regno del Femminile, e così gli attributi simbolici del corpo femminile non si fermavano ad una figura femminile santa e sacra che allatta, la Dea mostrava i suoi seni al mondo, che potevano si allattare e nutrire ma erano anche portatori di piacere ed estasi.<br />Nelle statuine delle Dee cretesi dei serpenti, queste sacre sacerdotesse mostrano al mondo moderno uno scorcio di come era celebrato il potere e la forza della Dea in quel tempo, ci siamo spesso concentrate sul simbolo dei serpenti ma in queste antiche rappresentazioni i seni scoperti sono un chiaro simbolo di un'energia potente messa a nudo.<br /><br />Diana Richardson nei suoi libri dedicati al Tantra racconta il potere del seno femminile :<br />"Il corpo maschile ha il polo positivo nei genitali e il polo negativo nel torace e nella zona del cuore.Quello femminile, secondo la naturale contrapposizione, ha il polo positivo nei seni e nel cuore, e il polo negativo nei genitali.<br />L'energia maschile scorre dal pene nella vagina e risale fino al cuore della donna. L'energia femminile reagisce attraverso i seni penetrando nel cuore dell'uomo e scendendo fino al suo centro sessuale."<br />e continua sottolineando la necessità di riscoprire nei nostri seni un portale che ci conduce alla conoscenza profonda del femminile :<br />" I seni danno accesso ad energie delicate e squisite che rivelano alle donne la fragranza della femminilità. Il cuore si apre quando i seni prendono vita, e attraverso questa espansione di energia, che la donna può diventare sempre più amorevole, femminile ed elegante. "<br />Negli ultimi anni grazie al lavoro di donne meravigliose si è riscoperto il potere del nostro grembo,tende rosse, benedizioni del grembo, cerchi di donne che benedicono, accarezzano, ascoltano la voce del proprio ventre è forse tempo di tornare a guardare il nostro seno come custode di energia femminile altrettanto sacra e importante? E' arrivato il momento di ascoltare il nostro seno e nutrirci del suo latte sacro? <br />Il mio scritto vuole essere un invito a riflettere, a sperimentare il contatto con il proprio seno, a ricordare che siamo portatrici di nutrimento ma che allo stesso tempo dobbiamo accettare e godere del nutrimento che dal sesso, all'abbraccio, al semplice sguardo possiamo ricevere dall'Universo.<br /><br />Selva Della Luna <br /><br />Immagine dea Ninhursag Sumera rappresentava la Terramiss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-7309738996970165962014-12-25T00:15:00.001-08:002014-12-25T00:15:31.715-08:00๑๑๑ Sia benedetto il tuo ventre ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZs8fWn_x_6gcSnrsqqqEjrdn2xxgZNaWmqAtgB_HGP9Ht14BH_kAMaxf0EuOdJcRqqdR9th7fR4RNWgIrLEvseKAHjUzT_BMaVuU07MagcAsUF3OHT-nsb67ao2NQRF_BMqfwpFZACFgS/s1600/Lauren++Celiwin.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZs8fWn_x_6gcSnrsqqqEjrdn2xxgZNaWmqAtgB_HGP9Ht14BH_kAMaxf0EuOdJcRqqdR9th7fR4RNWgIrLEvseKAHjUzT_BMaVuU07MagcAsUF3OHT-nsb67ao2NQRF_BMqfwpFZACFgS/s1600/Lauren++Celiwin.jpg" height="400" width="250" /></a></div>
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<span class="text_exposed_show" style="display: inline; text-align: left;"><i>L'accensione della natività nel corpo femminile, il più perfetto mistero naturale.<br />E' in fondo senza peso, lo sputo di un minuto, il concorso maschile: In questa storia manca senza che se ne senta la mancanza.<br />Non è scritto nei loro libri che nella stalla c'erano levatrici o altro personale intorno al parto. <br />Quello che non è scritto fa ugualmente parte del racconto: non c'erano. <br />Partorì da sola. <br />Questo è il maggior prodigio di quella notte di natività: la perizia di una ragazza madre, la sua solitudine assistita. <br />Altro che stella cometa e Magi tre su piste cammelliere: la sapienza di parto di Miriam/Maria.<br />"in nome del padre" inaugura il segno della croce. <br />In nome della madre s'inaugura la vita.<br />(Erri de Luca, "in nome della madre")</i><br /><br /><br />25 Dicembre,<br />nasce la Luce, tre giorni dal Solstizio D'Inverno e la Dea ci porge il frutto, il figlio, il Dio.<br />E' nato nella grotta che è femmina, utero che tutto contiene, accesso buio al mistero della vita, vagina della terra.<br />E' nato il bambino pieno di sole, il figlio del ventre benedetto.<br />E' nato da sempre, in ogni angolo sperduto della terra, è figlio della luce stellare che arriva al mondo come cometa, posto fra le braccia di una donna.<br />Maria, Miryam, sacerdotessa madre di questa scintilla di cosmo, che porta in sé stessa tutto il magico potere del femminile.<br />Un grembo che è casa per il Divino<br />un cuore che accoglie e nutre<br />un corpo che conosce, perchè pieno di ogni sapienza femminile antica.<br />Vergine, dissero, ma non seppero spiegarlo<br />Vergine come la più rigogliosa foresta.<br />Vergine come la più alta montagna.<br />Vergine come il profondo dell'abisso.<br />Vergine poichè la mente umana non l'aveva toccata.<br />E' nato il Cristos che porta nel mondo Dio, che feconderà la terra con la sua luce, che si sacrificherà divenendo Frutto da mangiare per l'umanità .<br />Morire sulla croce del bene e del male<br />Morire sulla croce del maschile e femminile<br />Morire sulla croce del giusto e sbagliato<br />Morire sulla croce del santo e peccatore<br />Morire sulla croce del buio e della luce<br />Muore e con esso muore ogni dualità, si arrende al Miracolo di chi è venuto per annunciare al Mondo che ogni uomo è Dio, che ogni uomo è Luce, che ogni uomo può morire sulla croce e risorgere alla Verità.<br />E' nato stanotte, in ogni grotta buia e umida<br /><br />E' nato nelle tue mani che benediranno<br />nei tuoi occhi che ringrazieranno<br />nelle tue parole che porteranno bellezza<br />nel tuo ventre benedetto, che accoglierà figli e progetti<br />che sa<br />come ogni donna prima di te<br />il tuo ventre sa come mettere al mondo la Luce.<br /><br />Auguri ad ogni Figlio del Sole<br />Auguri ad ogni Madre di Luce<br /><br />Selva Della Luna <br /><br />immagine Lauren Celiwin<br /></span></div>
miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-31709190376779703332014-12-20T00:48:00.000-08:002014-12-20T00:48:58.428-08:00๑๑๑ La Nascita della Scintilla ๑๑๑<br /><br />Un piccolo dono per accompagnarvi in questo Solstizio, per ringraziare tutte le persone che ogni giorno seguono con amore e luce questa pagina, donandoci l'entusiasmo di diffondere le parole dell'Anima , è un video realizzato con le immagini del Femminile Divino che abbiamo usato in quest'anno per i nostri post e dalla voce di Selva Della Luna potrete ascoltare l'esperimento meditativo * Nascita della Scintilla* perchè in Noi, in tutti Noi è presente la Scintilla Divina, quel Sole Bambino nato nella grotta isolata e buia della nostra Anima, lì dove è custodita da sempre la Vita. <div>
Con Amore<br /><br />Selva Della Luna</div>
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dxqCk4T1_9ANqJAInufSw639cePVe8PgWJ_jbA08pXwCzPqaf8WY0qzUjoohvBBTq16EbZncRaTz3_aN_DpVQ' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
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<span style="color: #141823; font-family: Helvetica, Arial, lucida grande, tahoma, verdana, arial, sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.3199996948242px;"><br /></span></span></div>
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<span style="color: #141823; font-family: Helvetica, Arial, lucida grande, tahoma, verdana, arial, sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.3199996948242px;"><br /></span></span></div>
<a href="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hvideo-xpa1/v/t43.1792-2/1450021_605722806130150_574302078_n.mp4?rl=1500&vabr=758&oh=05dce1a9a86dd596c7644868a535fc6c&oe=549545AC" target="_blank">Video Audio meditativo La Nascita della Scintilla</a></div>
miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-33913762274533514342014-12-05T02:26:00.003-08:002014-12-05T02:26:38.418-08:00๑๑๑ A mia immagine e somiglianza, l'argilla e il femminile creativo ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMNF2Tj_CeBdNTjuXCpF2O8aJnvOPtBufR_JP2RvuvvuJYn2U0NF9PoksIPlXvd_USul7m69hwv13oxYdRXV4gLFUglEF1cOqs8dHySO7AvpjOPzl1NgqDrnadN4GqI6E8SQ1lPekGcppR/s1600/a+mia+immagine+e+somiglianza.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMNF2Tj_CeBdNTjuXCpF2O8aJnvOPtBufR_JP2RvuvvuJYn2U0NF9PoksIPlXvd_USul7m69hwv13oxYdRXV4gLFUglEF1cOqs8dHySO7AvpjOPzl1NgqDrnadN4GqI6E8SQ1lPekGcppR/s1600/a+mia+immagine+e+somiglianza.jpg" height="400" width="266" /></a></div>
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<i>Così succede al vaso che ruota tra le mani del vasaio,</i></div>
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<i>restavo argilla ma scavata, fatta per contenere.</i></div>
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<i>La gravidanza è stata un tempo di perfezione all’ombra, la durata di un’asciugatura.</i></div>
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<i>Eccomi pronta, argilla con un anima di ferro:</i></div>
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<i>le pietre che volevano scagliarmi si sono frantumate.</i></div>
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<i>da Erri De Luca, “In nome della madre”</i></div>
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Di tutti i tempi questo è il tempo migliore per ri.nascere, per ritrovare la forma originaria di noi stesse, per plasmare il nostro corpo nell'amore rinunciando al giudizio.<br /><br />Siamo state educate ad onorare ed ammirare la creazione, ma senza poter metter mano, come se il corpo e lo spirito femminile fossero fatti per contenere e non far altro. <br /><br />Eppure c'è una Dea che impasta nella nostra memoria, una Dea che crea e soffia la vita. <br /><br />Secondo un mito Sumero la Dea Aruru creò il primo uomo con l'argilla, anche le fiabe cinesi ci raccontano di una Dea creatrice di uomini : Nuwa, dal corpo umano e dalla coda di drago, così come il Dio dell'Antico Testamento nella Genesi crea adamah, che nella traduzione letterale significa "terra", "suolo" : <br /><br /> -Facciamo l’uomo a nostra immagine e somiglianza.-, disse. <br /><br />E poi creò Eva, da una costola di questa umanità originata dalla terra, ma prima di Eva secondo la tradizione della cabala ebraica ci fu Lilith, creata dall’argilla e dalla polvere come lo stesso Adamo e quindi una sua pari, un esperimento mal riuscito che pronunciò il primo No alla sottomissione, e Dio riprovò a farci di nuovo, ma anche con Eva presto avrebbe avuto un’altra delusione, la mela, il serpente e il peccato originale che separò l’uomo dalla donna, il bello dal brutto, il vero dal falso. <br /><br />Fu così che la terra non fu più nostra Madre, e l’unico riferimento di creazione divenne un Dio Padre senza seni, senza vulva, senza larghi fianchi, che non viveva sulla nostra terra ma nell’alto dei cieli, un Dio che non ci somigliava per niente, che non ci voleva bene, che ci riteneva una creazione mal riuscita, e le donne piansero per generazioni alla nascita di una femmina, perché Dio che non era Dea l’avrebbe punita, come sua madre prima di lei e sua nonna prima ancora e così fino al primo parto che vide il dolore della lacerazione del corpo femminile. <br /><br />Come potevamo riconoscere il Divino nel nostro corpo, dentro di noi, se il Divino stesso non ci riconosceva? <br /><br />Come potevamo riconoscerci creatrici di vita, di idee, di progetti se eravamo state concepite da Dio senza usare la terra ( argilla o creta che diede vita ad adamah) ma da un pezzo che avanzava di corpo maschile? <br /><br />Quella Dea che impasta e crea è però rimasta nel nostro ricordo ancestrale, non l’abbiamo mai veramente dimenticata, anche se non sapevamo riconoscerla in noi, non sapevamo darle una forma; la sua voce, e l’eco dei suoi sussurri non abbiamo mai smesso di ascoltarlo. <br /><br />Una delle qualità femminili più pericolose per il patriarcato è proprio la CREATIVITA’, poiché è sintomo di una energia femminile in movimento, sintomo di recupero della propria identità e del proprio potere originario. <br /><br />L’energia della creatività è custodita nel nostro grembo, è energia primaria, energia sessuale, quella che nel mito vide Lilith ribellarsi ed Eva mordere la mela, è l’energia che ci restituisce il senso profondo del Divino che vive in noi. <br /><br />Il femminile creativo riconosce nel proprio grembo il potere di accogliere l’energia senza forma e creare un corpo, così come la Dea antica mischiava sangue e argilla creando l’umanità. <br /><br />Non siamo più contenitori in attesa di un Dio barbuto che ci riempia di vita, ma nasciamo già piene di possibilità di creazione, degne di incarnare la Divinità nel suo aspetto maschile e in quello femminile, il peccato che mai abbiamo commesso non ci appartiene più e il nostro corpo è guarito dallo sguardo accusatore che ci condannò alla sofferenza. <br /><br />La CREATIVITA’ femminile è guarigione e liberazione, CREANDO affermiamo che non crediamo più di essere costole di adamo ma nate dalla sua stessa sostanza, dall’argilla ( la parola argilla deriva da un identico termine latino argilla, argillae che a sua volta proviene dal greco àrgilos, che semanticamente deriva da argò – aergòs- érgon, che in italiano corrisponde a opera, ma anche a operazione e ad energia ) che vive ancora nel nostro dna in attesa di essere riconosciuta come Madre primaria , la metà dell’alito divino che ci abita. <br /><br />Ed è proprio dall’argilla che noi ricostruiamo il mito della creazione, dalle nostre mani e dalla terra impastata con l’acqua, facciamo la Dea a nostra immagine e somiglianza, ci riconosciamo in essa, e rendiamo il nostro corpo Sacro, non rinunciamo a Dio ma lo beatifichiamo allattando la sua fame con i nostri seni, accogliendolo nel grembo, facendolo nascere dalla nostra caverna primordiale. <br /><br />Se proprio un giorno dovrò raccontare a mio figlio il mito della sua creazione, voglio raccontargli di quando con la terra e l’acqua creai il mio corpo, di quando con immenso amore accolsi l’alito di vita del maschile nel mio ventre, di quando la terra fu fecondata dal cosmo e nacque la sua prima cellula fatta di madre e padre, fatta di Dio e Dea. <br /><br />Impastiamo l’argilla in cerchio celebrando il Solstizio, ricordando la nascita della Luce sulla Terra, ricordando di quando Dio e Dea alito ed energia si impastarono insieme e nacque la Vita.<br /><br /><br /> <br /><br />Selva Della Luna <br /><br />** Nel Nome della Madre vi invita a celebrare il Solstizio D'inverno il 21 Dicembre, Roma<div>
nel workshop è compreso il laboratorio di argilla condotto da Barbara Bernardi</div>
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per informazioni e prenotazioni</div>
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selvadellaluna@gmail.com</div>
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qui trovate la locandina con programma completo del workshop</div>
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https://www.smore.com/xqmsh-cerchio-del-solstizio-d-inverno<br /> <br /><br /> <br /><br /> <br /><br /> <br /><br /></div>
miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-90138890613301559952014-11-19T08:38:00.000-08:002014-11-19T08:38:10.597-08:00๑๑๑ Dicembre con Nel Nome della Madre ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuRSkkx6Fvwh3vYyfUDXMc4NmhBEdrp1fsHjZrPaWw2_04V7FKruhLWYQn5ipixDCFoDhQjW2FmKuh9k0BYH0qqz4jj-c505mS0jN-wtFSIoHGTWy4INHQ1Zwm9t4sBb47Hdrat3NNYYWb/s1600/dicembre+con+nel+nome+della+madre.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuRSkkx6Fvwh3vYyfUDXMc4NmhBEdrp1fsHjZrPaWw2_04V7FKruhLWYQn5ipixDCFoDhQjW2FmKuh9k0BYH0qqz4jj-c505mS0jN-wtFSIoHGTWy4INHQ1Zwm9t4sBb47Hdrat3NNYYWb/s1600/dicembre+con+nel+nome+della+madre.jpg" height="266" width="400" /></a></div>
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Questo è il tempo della Nascita della Luce, la Scintilla Divina che scende sulla Terra e indica il cammino illuminando la neve e il ghiaccio.</div>
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Questo è il tempo di ascoltare in silenzio il canto del cuore, accogliere i sogni profumati di cannella e lasciarsi cullare dal vento che non ha colore.</div>
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Il tempo delle fiabe, della legna scoppiettante, è il tempo di imparare ad amarci.</div>
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Amare ogni istante che passiamo con noi stessi, aver cura di ogni minuto della nostra giornata, tutto il tempo della nostra vita è un dono infinito e meraviglioso, ogni attimo è degno di essere l'attimo perfetto, non aspettiamo , non c'è nulla che dobbiamo aspettare, qui.. ora... adesso è tutto quello che serve, è tutto quello che dobbiamo avere.</div>
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Nel Nome della Madre accende il camino, prepara plaid e biscotti, ghiande, noci e cannella e vi aspetta nella casina di Selva, quella immersa nel bosco, dove il Tempo è tutto speciale e dedicato a te, vieni sorella, vieni figlia, vieni che ti stiamo aspettando, riposati un momento, respira e goditi ogni momento, tornerà il tempo di camminare, correre, saltare, ora vieni qui è tempo di ascoltare.</div>
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Selva Della Luna </div>
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Per prenotazioni e informazioni sui Workshop e Webinari selvadellaluna@gmail.com</div>
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<br />miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-62309534889953946262014-10-22T00:23:00.000-07:002014-10-22T00:24:43.752-07:00๑๑๑ La Fanciulla Senza Mani, un rituale di discesa aspettando Samhain ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcn6SOmuDvsOqzEkDnOWgiSMRKDgRF8LDpBzSqjuX35MgArPZuCoCV7M1HxisNZmqZIb6FGORWPwoOzTYoda_8AjxslMoIxJTEBAg4KMeYkgnRP_hNhbmQrBNMK6DuqZzeTfH3bp33zklS/s1600/crona+sacra.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcn6SOmuDvsOqzEkDnOWgiSMRKDgRF8LDpBzSqjuX35MgArPZuCoCV7M1HxisNZmqZIb6FGORWPwoOzTYoda_8AjxslMoIxJTEBAg4KMeYkgnRP_hNhbmQrBNMK6DuqZzeTfH3bp33zklS/s1600/crona+sacra.jpg" height="400" width="300" /></a></div>
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<blockquote class="tr_bq" style="text-align: center;">
E’ tempo di salpare su un nuovo vascello, dice Ecate agli esseri umani.<br />
E’ tempo di uscire dalla crisalide e di entrare in una nuova intimità, una nuova vulnerabilità.<br />
Aprirsi, apprendere, andare.<br />
Metamorfosi.<br />
Non c’è da avere paura.<br />
Ecate è una levatrice e desidera solo aiutarci a nascere.*</blockquote>
<br />
La Luna Nuova del 23 Ottobre coincide con l'entrata del Sole nel Regno dello Scorpione, nello stesso giorno assisteremo anche ad una potente eclissi di Sole.<br />
Dal 23 Ottobre a Samhain ci separano Sette giorni, e il 7 è il numero Sacro del Guerriero spirituale, il ricercatore che si spinge nelle profondità di se stesso per cercare la Verità, in tutti i miti arcaici la discesa nell'oscurità prevedeva 7 scalini, oppure 7 veli di cui spogliarsi o 7 cancelli da oltrepassare .<br />
In verità Ecate, la Sacra Vecchia ci aspetta con il suo vascello ci accompagnerà, se avremo il coraggio di afferrare la sua mano ossuta, e guardare negli occhi la Strega.<br />
Sette passi verso la discesa, sette passi che possono divenire una profonda guarigione, ogni giorno spogliarsi di un velo, ogni giorno lasciare andare qualcosa che non ci identifica più, ogni giorno scendere più profondamente in noi stesse, senza paura di incontrare l'Ombra, senza paura di scoprire che Ecate siamo Noi.<br />
Per questo viaggio nel buio della nostra anima propongo di leggere una fiaba, questa fiaba è divisa in 7 parti, ogni giorno leggetene solo una parte, iniziando dal 23 Ottobre onorate la Luna Nuova leggendo la prima parte e così fino al 31 Ottobre vivete i passi della Fanciulla Senza Mani.<br />
Dividerò io stessa la Fiaba trascrivendola in questo post, così che sia più semplice per tutti percorrere il viaggio verso la Rinascita.<br />
Buon Viaggio anime belle, non dimenticate che non siete sole, Ecate ci accompagna, la Que Sabe che vive nel deserto della nostra anima aspetta solo di essere invocata .<br />
<br />
Selva Della Luna<br />
<br />
<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="3" class="bo" style="border: 1px dotted rgb(153, 153, 153); width: 100%px;"><tbody>
<tr><td class="tes" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; left: auto; text-align: justify;" valign="middle" width="48%"><b>LA FANCIULLA SENZA MANI</b> (Europa centrale e orientale)<br />
<br />
C'era una volta, qualche giorno fa, un uomo che possedeva ancora una grande pietra che macinava il grano e lo riduceva in farina per gli abitanti del villaggio. Erano tempi duri per il mugnaio, al quale non erano rimasti che la macina in un capannone e un grande melo fiorito dietro al capannone.<br />
Un giorno, mentre con la sua accetta d'argento era nel bosco per tagliare i rami secchi degli alberi, uno strano vecchio spuntò di dietro a un albero. "Non c'è alcun bisogno di torturarsi spaccando legna" lo lusingò il vecchio. "Ti farò ricco se solo mi darai quel che si trova dietro al mulino". Che c'è dietro al mulino se non il melo fiorito? Pensò il mugnaio, e accettò l'affare proposto dal vecchio.<br />
"Tra tre anni verrò a prendere ciò che è mio", ridacchiò lo straniero, e zoppicando sparì nel folto degli alberi.<br />
Il mugnaio incontrò la moglie sul sentiero. Era corsa fuori dalla casa con il grembiule svolazzante e i capelli scompigliati."Marito, marito mio, ai rintocchi del mezzogiorno, nella nostra casa è arrivato un orologio più bello sulla parete,</td><td valign="middle" width="5%"></td></tr>
<tr><td class="tes" colspan="2" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; left: auto; text-align: justify;" valign="top"><span class="tes" style="left: auto;"></span>le sedie rustiche sono state sostituite da sedie ricoperte di velluto, la povera dispensa è piena di selvaggina, casse e bauli traboccano. Dimmi, ti prego, come ha potuto accadere tutto ciò?" e in quel preciso istante le sue dita si ornarono di anelli d'oro e i suoi capelli si raccolsero in un cerchietto d'oro.<br />
"Ah" esclamò il mugnaio guardando con meraviglia il suo farsetto diventato di raso. Sotto i suoi occhi gli zoccoli dai tacchi così consunti che camminava all'indietro, si trasformarono in bellissime calzature. "E' per via di uno straniero" raccontò affannosamente "nel bosco ho incontrato uno strano tipo coperto da uno scuro mantello che mi ha promesso grandi ricchezze se gli avessi dato quel che sta dietro al mulino. Posso sempre piantare un altro melo!".<br />
"Oh, marito mio!" gemette la moglie, e pareva colpita a morte. "L'uomo dal mantello nero era il Demonio, e dietro al mulino c'è nostra figlia a spazzare il cortile con una ramazza di salice".<br />
E così i genitori corsero a casa, e piansero amare lacrime su tutti i loro fronzoli. La figlia rimase senza maritarsi per tre anni, e la sua indole era come le prime dolci mele della primavera. Il giorno in cui il Diavolo venne a prenderla, fece il bagno e indossò un abito bianco e restò nel cerchio di gesso che si era disegnata attorno. Quando il Diavolo volle afferrarla, una forza invisibile lo scaraventò oltre il cortile.<br />
Urlò il Diavolo: "Non dovrà mai più fare il bagno, altrimenti non posso avvicinarmi a lei". I genitori rimasero terrorizzati e così passarono alcune settimane, e la fanciulla non fece il bagno finchè i suoi capelli non furono tutti arruffati, e le unghie nere, e la pelle grigia, e gli abiti anneriti e induriti dalla sporcizia. Allora il Diavolo tornò. Ma la fanciulla si mise a piangere e le lacrime scivolarono sul palmo delle mani e lungo le braccia. Ora le mani e le braccia erano di un bianco purissimo e pulite. Il Diavolo montò in collera: "Tagliatele le mani, altrimenti non potrò avvicinarmi a lei". Il padre era sconvolto dall'orrore. "Vuoi che tagli le mani a mia figlia?". Il Diavolo urlò: " Tutto qui morrà, anche tu, tua moglie e tutti i campi all'intorno".<br />
Il padre fu così terrorizzato che ubbidì, e chiedendo perdono alla figlia prese ad affilare la sua accetta dal filo d'argento. La figlia si rassegnò e disse: "Sono tua figlia, fa' come devi". E questo fece, e alla fine non si poteva dire se urlava più forte la figlia o il padre. Così terminò la vita della fanciulla come lei l'aveva conosciuta.<br />
Quando il Diavolo tornò la fanciulla aveva tanto pianto che i tronconi rimasti erano di nuovo puliti, e il Diavolo venne di nuovo lanciato oltre il cortile quando cercò di afferrarla. Imprecando con parole che accesero piccoli incendi nel bosco, scomparve per sempre, poiché non aveva più alcun diritto su di lei.<br />
Il padre aveva ormai cent'anni, e la moglie anche. Il vecchio padre offrì alla figlia di vivere in un castello di grande bellezza e ricchezza per tutta la vita, ma la figlia disse che preferiva fare la mendicante e dipendere dalla bontà altrui per il sostentamento. E così le avvolsero le braccia in una garza pulita, e all'alba si allontanò dalla vita quale l'aveva conosciuta. Camminò e camminò. La calura fece sì che il sudore striasse la sporcizia sulla faccia. Il vento le scarmigliò i capelli, che diventarono come il nido di una cicogna fatto di ramoscelli intrecciati alla meglio. Nel pieno della notte arrivò a un frutteto reale in cui la luna aveva poggiato un barlume di luce sui frutti che pendevano dagli alberi.<br />
Non poteva entrare perché il frutteto era circondato da un fossato. Cadde in ginocchio, perché moriva di fame. Un fantasma bianco apparve e sollevò la paratoia, così il fossato si svuotò. La fanciulla camminò tra i peri, e in qualche modo sapeva che ogni pera perfetta era stata contata e numerata, e qualcuno le custodiva. Un ramo si piegò così basso che potè prenderlo. Poggiò le labbra sulla buccia dorata di una pera e la mangiò stando lì in piedi nel chiarore lunare, con le braccia avvolte nella garza, i capelli scarmigliati, con l'aspetto di una donna di fango, la fanciulla senza mani.<br />
Il guardiano vide tutto, ma riconobbe la magia dello spirito che custodiva la fanciulla, e non intervenne. Quando ebbe finito di mangiare quell'unica pera, la fanciulla attraversò il fossato e andò a dormire al riparo degli alberi. La mattina dopo il re arrivò per contare le pere. Scoprì che ne mancava una. Quando venne interrogato il custode spiegò: "Due spiriti prosciugarono il fossato, entrarono nel giardino mentre alta era la luna, e una senza braccia mangiò la pera che gli si offriva".<br />
Il re disse che quella notte avrebbe vegliato. A notte arrivò insieme al suo giardiniere e al suo mago, che sapeva parlare agli spiriti. I tre sedettero sotto un albero e rimasero in osservazione. A mezzanotte, la fanciulla arrivò fluttuando dal bosco, con indosso vecchi stracci sporchi, i capelli arruffati, il volto striato, le braccia senza mani, e lo spirito bianco accanto a lei. Entrarono nel frutteto come l'altra volta. Di nuovo l'albero gentilmente si piegò perché potesse raggiungerlo e lei gustò la pera all'estremità del ramo.<br />
Il mago si avvicinò ma non troppo, e domandò: "Sei di questo mondo o non di questo mondo?". E la fanciulla rispose: "Un tempo ero del mondo, e cionondimeno non sono di questo mondo". Il re interrogò il mago: "E' un essere umano o uno spirito?". Il mago rispose che era tutte e due le cose. Il cuore del re sobbalzò ed egli corse verso di lei e le disse a gran voce: "Non ti abbandonerò. Da oggi in poi mi prenderò cura di te". Al castello fece fare per lei due mani d'argento, che furono fissate alle sue braccia. E fu così che il re sposò la fanciulla senza mani.<br />
Dopo qualche tempo, il re dovette muover guerra a un regno lontano, e chiese alla madre di prendersi cura della sua giovane moglie, poiché l'amava con tutto il cuore. "Se darà alla luce un bambino, inviami immediatamente un messaggio".<br />
La giovane regina diede alla luce un bel bambino e la madre del re inviò subito un messaggero per dargli la buona notizia. Ma lungo la via il messaggero si sentì stanco e insonnolito, e cadde in un sonno profondo accanto alla riva di un fiume. Il Diavolo spuntò da dietro un albero e cambiò il messaggio: diceva che la regina aveva partorito un bambino che era per metà cane.<br />
Il re rimase sconvolto, ma inviò un messaggero dicendo di amare la regina e di prendersi cura di lei il quel terribile momento. L'uomo che portava il messaggio di nuovo arrivò al fiume e cadde in un profondo sonno. Al che il Diavolo tornò e cambiò il messaggio: "Uccidete la regina e il suo bambino".<br />
La vecchia madre rimase sconvolta dalla richiesta e inviò un messaggero per avere la conferma. I messaggeri andarono e tornarono, sempre addormentandosi vicino al fiume, col Diavolo che cambiava i messaggi rendendoli sempre più terribili; l'ultimo diceva: "Conserva la lingua e gli occhi della regina come prova che è stata uccisa". La vecchia madre non se la sentiva di uccidere la dolce giovane regina. Sacrificò invece una daina, ne prese la lingua e gli occhi e li nascose. Poi aiutò la giovane regina a legarsi il piccolo al petto, la ricoprì con un velo e le disse che doveva fuggire per salvarsi la vita. Le donne piansero e si abbracciarono, nella speranza di rivedersi.<br />
La giovane regina vagò finchè arrivò alla più grande e selvaggia foresta che avesse mai visto. Si aggirò intorno alla ricerca di un sentiero per penetrarvi. All'imbrunire riapparve il solito spirito bianco e la guidò fino a una povera locanda tenuta da gentili abitatori del bosco. Una fanciulla dall'abito bianco fece entrare la regina e la chiamò per nome. Il bimbo venne messo a giacere. "Come fai a sapere che sono una regina?" domandò la fanciulla. "Noi che siamo nel bosco seguiamo queste cose, mia regina. Ora riposa".<br />
Così la regina rimase sette anni alla locanda, ed era felice con il suo bambino e della sua vita. Pian piano le mani ripresero a crescere, prima come piccole mani di bambina, rosee come le perle, e poi come mani di ragazza, e infine come mani di donna.<br />
Intanto il re era tornato dalla guerra, e la vecchia madre gli domandò piangente: "Perché hai voluto che uccidessi due innocenti?" e gli mostrò gli occhi e la lingua. Udendo la terribile storia, il re vacillò e pianse un pianto inconsolabile. La madre vide il suo dolore e gli raccontò la verità. Il re decise di partire immediatamente, senza mangiare né bere, e di viaggiare fino in capo al mondo per ritrovarli. Per sette anni continuò a cercare. Le sue mani divennero nere, la barba scura come torba, gli occhi cerchiati di rosso e riarsi. Per tutto quel tempo non mangiò né bevve, ma una forza più grande di lui lo aiutava a vivere.<br />
Alla fine giunse alla locanda. La donna con l'abito bianco lo fece entrare, e lui si sdraiò, così stanco. La donna gli pose un velo sulla faccia e lui si addormentò. Mentre il respiro diventava profondo, il velo lentamente gli scivolò dalla faccia. Si risvegliò per trovare accanto a sé una bellissima donna e uno stupendo bambino che lo guardavano. "Io sono la tua sposa e questo è tuo figlio". Il re avrebbe voluto crederle, ma la fanciulla aveva le mani. "Per le mie fatiche e la mia cura, le mani mi sono ricresciute", disse la fanciulla. E la donna con l'abito bianco portò le mani d'argento riposte come un tesoro in un cassettone. Il re si levò e prese tra le braccia la regina e suo figlio e quel giorno ci fu grande gioia nel bosco. Tutti gli spiriti e gli abitanti della locanda parteciparono a uno splendido festino. Poi il re, la regina e il bambino tornarono dalla vecchia madre, festeggiarono un altro sposalizio ed ebbero molti bambini, i quali raccontarono questa storia a centinaia di altri, che raccontarono questa storia a centinaia di altri ancora, come voi siete tra le altre centinaia a cui la racconto.<br />
<span class="tes" style="left: auto;"><span style="color: #666666;"><i><span style="color: #73734d;">Questa storia copre un viaggio di molti anni, il viaggio dell'intera esistenza di una donna. Parla dell'iniziazione nel bosco sotterraneo mediante il rito della resistenza.</span></i></span><i><b>La prima fase: il baratto alla cieca 1 giorno</b></i><span style="color: #666666;"><i><span style="color: #73734d;"><br />Quale baratto maldestro fanno le donne? Accettiamo il baratto meno conveniente quando cediamo la nostra vita sapiente profonda in cambio di una molto più fragile, quando rinunciamo ai denti, agli artigli, al nostro senso, al nostro odorato. Come il padre del racconto, concludiamo l'affare senza renderci conto della sofferenza che ci costerà. L'iniziazione di una donna comincia con il maldestro baratto accettato tanto tempo prima, quando ancora sonnecchiava. In uno stato di dormiveglia psichico assai simile al sonnambulismo. La figlia del racconto è una creatura amabile da contemplare, un'innocente. Potrebbe per tutta la vita spazzare il cortile dietro al mulino.<br />Il racconto inizia con il tradimento non intenzionale ma tremendo del femminino, dell'innocente. Il padre, simbolo di quella funzione della psiche che dovrebbe guidarci nel mondo esterno, non comprende che molte cose non sono come appaiono al primo contatto.<br />A nessun essere senziente è concesso di rimanere per sempre innocente in questo mondo. Per crescere dobbiamo affrontare il fatto che le cose non sono come a tutta prima sembrano. La perdita e il tradimento sono i primi passi malfermi del lungo processo iniziatico che ci sospinge nella selva subterranea. Lì possiamo superare le mura che ci siamo costruite.<br />Il maldestro baratto vale anche per la donna di qualsiasi età non iniziata, o la cui iniziazione è incompiuta.<br />La storia comincia con il simbolo del mulino e del mugnaio. Come questi la psiche macina idee. Questa capacità psichica viene detta "lavorazione". Ma nella storia il mulino non macina, nulla si fa dei materiali grezzi che arrivano ogni giorno nella nostra esistenza e la psiche smette di nutrirsi in modo critico. La vita creativa della psiche si trova a un punto morto. Immaginiamo che in quel periodo ci venga offerto qualcosa gratuitamente. Quando una donna rinuncia agli istinti che le dicono quando è il momento giusto per dire sì e quando per dire no, quando abbandona l'introspezione, l'intuito e tutti gli altri suoi caratteri selvaggi, allora si ritrova in situazioni che promettevano meraviglie e in realtà danno sofferenza.<br />Il Diavolo rappresenta la forza predatrice della psiche, la forza oscura, che in questo racconto non viene riconosciuta per quello che è. La luce, che sia lo splendore della vita creativa di una donna, la sua anima selvaggia, la sua bellezza fisica, la sua intelligenza o la sua generosità, attrae sempre il predatore. La luce ignara e senza protezione è sempre un bersaglio. Un tipo di baratto può essere quello di non dire mai di no pur di essere amata.<br />Il melo fiorito è una metafora della fecondità, ma ancor più del bisogno creativo intensamente sensuale e della maturazione delle idee. Constatiamo la devastante disistima della psiche per il valore del femminino primordiale elementare quando il padre dice: "Potremo certo piantarne un altro". Il giovane io viene svenduto senza che se ne riconosca il grande valore. Ma è proprio da questa frattura della conoscenza che prende avvio l'iniziazione alla resistenza.<br />Il mugnaio taglia la legna: la psiche comincia ad affrontare la durissima fatica di portare luce e calore a se stessa. Ma l'io è sempre alla ricerca di una comoda scappatoia. Quando il Diavolo dice di poter risparmiare la fatica, il mugnaio accetta, sentendosi sollevato che esista un sistema più facile: ma non esiste trasformazione senza fatica. Quando scansiamo la fatica di tagliare la legna, al suo posto saranno tagliate le mani della psiche.<br />Questo è per tutte l'inizio. Ora il dolore diventa conscio. In questo caso, una donna può farne qualcosa. può usarlo per apprendere, per diventare forte, per diventare sapiente.</span></i></span><i><b>La seconda fase: lo smembramento 2 giorno</b></i><span style="color: #666666;"><i><span style="color: #73734d;"><br />Restiamo tramortite quando comprendiamo l'accaduto. Proviamo orrore per aver rispettato il baratto.<br />Passano tre anni tra il momento del baratto e l'arrivo del Diavolo. In questi tre anni la donna non ha la chiara consapevolezza di essere lei il sacrificio. In questi tre anni il lavoro consiste nel rafforzarsi il più possibile, nell'usare per sé tutte le risorse psichiche, nel diventare il più possibile consapevoli. L'irrequietezza è tipica di questa fase dello sviluppo spirituale. Arriva la crisi quando siamo in attesa di quel che sarà, ne siamo certe, la nostra distruzione, la nostra fine. Allora, come la fanciulla, drizziamo le orecchie per sentire una voce lontana, che ci dice di essere forti, e come mantenere lo spirito semplice e puro. Se ascoltiamo le voci dei sogni, le immagini, le storie e la nostra arte, coloro che se ne sono andate prima di noi, qualcosa arriva, il personale rito psicologico che serve a consolidare questa fase del processo. Porre attorno a sé la protezione della madre selvaggia - il cerchio di gesso - permette che la discesa psicologica continui senza deviazioni.<br />La fanciulla lacrima sulle sue mani. Le lacrime sono una germinazione di ciò che la preserva, che purifica la ferita che le è stata inferta. Qualcosa in questo pianto tiene lontano il predatore, tiene lontano il desiderio insano che la perderebbe. Le lacrime aiutano ad accomodare le lacerazioni della psiche, là dove l'energia è colata via. Le lacrime ci rendono consapevoli, non è possibile riprendere a dormire quando si piange.<br />Il Diavolo non può avvicinarsi all'io selvaggio, la cui purezza respinge l'energia distruttiva. Allora ordina al padre di mutilare la figlia, vuole che perda le mani, cioè la capacità psichica di afferrare, trattenere, aiutare se stessa e gli altri. Nel perdere le mani, la donna compie il cammino nella selva subterranea dell'iniziazione. Possiamo intendere la rimozione delle mani psichiche così come il simbolo veniva inteso dagli antichi. In Asia, l'ascia celestiale era usata per separare l'individuo dall'io non illuminato. Le mani vengono recise per prendere le distanze dalle seduzioni, dalle cose insignificanti a portata di mano, che ci impediscono di crescere. L'albero fiorito deve subire l'amputazione. Nella metafora del taglio delle mani vediamo che poi nascerà qualcosa, la donna della favola non può più continuare ad essere com'è stata. Quando diciamo che una donna ha le mani mozze, intendiamo che è recisa dal conforto e dalla cura di sé, capace dunque solo di seguire il vecchio cammino.<br />E' dunque giusto continuare a piangere, le lacrime sono il muro d'acqua che tiene lontano il Diavolo, perché c'è qualcosa nella purezza delle lacrime sincere che spezza il suo potere, le lacrime ci aiutano a non venir ridotti in cenere. Essere un albero fiorito e umido è fondamentale, altrimenti ci si spezza. E' bene piangere, è giusto, non risolve il dilemma, ma aiuta a continuare.<br />A questo punto si produrrà un cambiamento nella nostra esistenza, la nostra vita come la conoscevamo è finita. Desideriamo essere sole, essere lasciate in pace. Non possiamo più fare affidamento sulla cultura paterna dominante, stiamo per la prima volta imparando la nostra vera vita. Tutto ciò a cui davamo valore perde il suo sfavillio. Questo induce il Diavolo a svignarsela, la cosa che desidera distruggerci si ritira. E noi abbiamo ancora dei piedi che conoscono la strada, una<br />mente-anima che vede lontano, seni e ventre con cui sentire.</span></i></span><i><b>La terza fase: il vagabondaggio 3 giorno</b></i><span style="color: #666666;"><i><span style="color: #73734d;"><br />L'iniziazione è un processo mediante il quale abbandoniamo la nostra inclinazione naturale a restare inconsapevoli e decidiamo di perseguire, anche se dovremo lottare e soffrire, un'unione conscia con la mente più profonda. Padre e madre tentano di riportare la fanciulla a uno stato inconscio: "resta con noi", ma la sua natura istintuale non accetta, perché sente di dover riuscire a vivere completamente sveglia. La fanciulla diventa una vagabonda, e questa è una resurrezione a una nuova vita. In questa fase le donne spesso cominciano a sentirsi disperate e insieme decise a continuare il viaggio. E così lasciano una vita per un'altra, una fase dell'esistenza per un'altra, un'amante per nessun altro amante. Padre e madre muoiono, i suoi nuovi genitori sono la strada e il vento. All'epoca dei grandi matriarcati era inteso che una donna sarebbe stata naturalmente condotta nell'oltretomba, guidata dai poteri del femminino profondo, era una parte della sua istruzione e un'impresa per ottenere la conoscenza.<br />Ora la fanciulla è affamata. Quando discendiamo nella natura primaria i vecchi modi automatici di nutrirsi sono eliminati, cose del mondo perdono il loro sapore, per noi non c'è cibo. E' quindi un miracolo della psiche se, quando siamo tanto indifese, giunge un aiuto, e al momento giusto. La fanciulla è visitata dallo spirito bianco, un emissario dell'anima, che rimuove le barriere che le vietano di nutrirsi. Lo spirito scorta la fanciulla attraverso il regno sotterraneo degli alberi. E' importante per la donna che compie il viaggio di individuazione, avere buon senso spirituale, o essere assistita da una guida, per non cadere nella fantasmagoria dell'inconscio, per non perdersi in questo materiale tormentoso. L'albero da frutta offre cibo generoso, perché raccoglie l'acqua nei suoi frutti. Per questo si pensa che il frutto sia investito d'anima, di una forza vitale che si sviluppa e contiene acqua, aria, terra, cibo e seme. La psiche delle donne nutrite con il frutto e l'acqua e il seme continua nella maturazione. Nei tempi più bui l'inconscio femminile, l'inconscio uterino, la Natura , nutre l'anima della donna: il pero del frutteto si china per dare alla fanciulla il suo frutto. La discesa nutrirà anche se è buio, anche se si ha la sensazione di aver perduto la strada. Ci nutriamo del corpo della madre selvaggia, mangiamo quel che diventeremo.</span></i></span><i><b>La quarta fase: il ritrovamento dell'amore nell'oltretomba 4 giorno</b></i><span style="color: #666666;"><i><span style="color: #73734d;"><br />Il re è uno dei principali guardiani dell'inconscio femminile, il suo frutteto è ricco di alberi della vita e della morte. E' della famiglia degli dei selvaggi. Come la fanciulla è capace di sopportare molto. E come la fanciulla ha davanti un'altra discesa da compiere. In un certo senso si direbbe che insegua la fanciulla. Quando andate vagando, qualcuno stagionato ed esperto attende che bussiate alla sua porta.<br />Il giardiniere, il re e il mago sono tre personificazioni mature dell'archetipo maschile. I principali agenti di trasformazione presenti nel frutteto sono:<br />LA FANCIULLA - Rappresenta la psiche sincera, e prima dormiente. Ma è un'eroina guerriera, ha la resistenza della lupa solitaria, sa sopportare sporcizia, sudiciume, tradimento, ferite, solitudine, esilio.<br />LO SPIRITO BIANCO - E' la guida, colui che ha una sapienza innata e gentile, un battistrada nel viaggio della donna.<br />IL GIARDINIERE - E' un coltivatore dell'anima, un custode rigenerativo del seme, del suolo e della radice. La sua funzione è la rigenerazione.<br />IL RE - Rappresenta un tesoro di sapienza ritrovato nell'oltretomba. Ha la capacità di portare nel mondo la conoscenza interiore. Nella storia, quando vaga alla ricerca della sua regina perduta, patirà una sorta di morte che lo trasformerà da re civilizzato in re selvaggio. Rappresenta il rinnovamento degli atteggiamenti e delle leggi predominanti della psiche femminile.<br />IL MAGO - Rappresenta la magia diretta del potere femminile. aiuta a conservarla e a metterla in atto nel mondo esterno.<br />LA REGINA MADRE - In questo racconto è la madre del re. Rappresenta la fecondità, la grande autorità nel vedere i trucchi del predatore, la capacità di attenuare le maledizioni. E' il concime che fa nascere le idee.<br />IL DEMONIO - E' il predatore naturale della psiche femminile, è una forza che è stata separata dal suo aspetto portatore di vita, una forza da domare e contenereE' attraverso la congiunzione e la pressione di tali elementi dissimili alberganti lo stesso spazio psichico che si fanno l'energia, l'introspezione e la conoscenza. Avverrà una morte spirituale e nascerà una nuova vita. Se vi trovate nel frutteto e con voi ci sono questi aspetti psichici identificabili, non è il caso di volgere le spalle: dobbiamo andare avanti.<br />Le pere rappresentano un'esplosione di vita nuova, un seme della nuova individualità. Sono lì per tutte le persone affamate durante il lungo viaggio verso l'oltretomba.<br />I tre attributi maschili della psiche femminile - il giardiniere, il re, il mago- sono coloro che osservano, interrogano e aiutano la donna nel suo viaggio nell'oltretomba.<br />Mediante il simbolo rotondo del fiume, il fossato, il racconto ci avverte che quest'acqua non è un'acqua qualsiasi, è un confine, quando si passa si entra in un altro stato dell'essere. Qui la fanciulla passa attraverso lo stato di consapevolezza riservato ai morti, ma non deve morire, bensì attraversare la terra dei morti come creatura vivente, perché è così che si forma la consapevolezza. L'acqua del fiume non va bevuta, né attraversata. Non dobbiamo giacere e addormentarci su quanto è stato tanto difficile raggiungere, né saltare nel fiume nel folle tentativo di accelerare il processo. Dobbiamo passare nel letto prosciugato.<br />Il mago dice che la fanciulla è sia un essere umano che uno spirito: vive nei giorni del mondo di sopra, ma il lavoro di trasformazione avviene nel mondo sotterraneo, e lei può stare in entrambi. Quando una persona si trova in questo stato di duplice cittadinanza, può commettere l'errore di pensare che sia una buona idea allontanarsi dal mondo, dalla vita mondana, con tutte le sue fatiche e i suoi doveri. Invece in questi momenti il mondo esterno è l'unica fune rimasta alla caviglia di chi spenzola nell'oltretomba. Questa fatica di vagare in due mondi ci porta ad abbandonare le paure e le ambizioni dell'io per seguire semplicemente ciò che arriva.<br />Il re lancia un'occhiata alla fanciulla e immediatamente, senza un dubbio o un tremito, la ama come fosse sua. La riconosce sua non nonostante il fatto che sia una selvaggia vagabonda senza mani, ma proprio grazie ad esso. Anche se vaghiamo sporche e vestite di stracci, e senza mani, una gran forza dell'Io può amarci, e ci stringe al suo cuore. Il re promette di proteggerla e amarla. Ora la psiche è più conscia, avverrà lo sposalizio tra due parti così disparate, due vite energiche ma dissimili sono unite. Il re ordina per la fanciulla un paio di mani-spirito, ora la donna ha la capacità di camminare e la manualità, la mano simbolica nel mondo sotterraneo può vedere al buio e attraversare il tempo. Le mani psichiche permettono di afferrare meglio i misteri dell'oltretomba, rappresentano un passaggio della fanciulla in un ruolo diverso.</span></i></span><i><b>La quinta fase: lo strazio dell'anima 5 giorno</b></i><span style="color: #666666;"><i><span style="color: #73734d;"><br />Il re si sposa e deve subito partire per la guerra, lontano: l'energia regale della psiche ricade in modo che possa verificarsi il passo successivo del processo, e sia sottoposta a debita prova la posizione psichica appena trovata dalla donna. Quando sentiamo una minore vicinanza del sostegno, sta per cominciare un periodo di prova durante il quale ci sarà chiesto di nutrirci soltanto della memoria dell'anima, finchè l'amato non potrà tornare. Allora i nostri sogni sono il solo amore che per qualche tempo avremo. Il contributo psichico del re è mantenuto dall'amore e dalla memoria.<br />Spesso in questo periodo la donna è ricolma di un'idea nascente su quello che la sua vita può diventare se persevererà nel lavoro. Per via dell'esplosione di vita nuova, di nuovo salta nell'abisso. Ma questa volta l'amore del maschile interiore e dell'Io selvaggio la sosterranno come mai era accaduto prima. L'unione del re e della regina nel mondo sotterraneo produce un bambino magico che ha tutto il potenziale del mondo sotterraneo. Partorire significa divenire se stesse, un unico io, una psiche non divisa. Nella nascita sotterranea una donna apprende che tutto ciò che la sfiora è una parte di lei. Un nuovo io avanza. La nostra vita interiore, quale l'abbiamo conosciuta, sta per cambiare. Quel che bramiamo non potrà mai essere offerto da un compagno, da un lavoro, dal denaro, da qualcosa di nuovo. Quel che bramiamo è l'altro mondo, il mondo che sostiene la nostra vita in quanto donne.<br />La madre del re è la vecchia La Que Sabè. Quando nasce l'Io bambino la vecchia regina madre invia un messaggio al re ma il messo che dovrebbe collegare e rendere possibile la comunicazione tra queste due componenti della nuova psiche non sa ancora difendersi dalla forza distruttiva/seduttiva della psiche. Si addormenta, e il Diavolo affamato è in agguato. Egli trasforma un messaggio che doveva provocare amore e festa in uno che provoca disgusto. Il Diavolo si fa beffe di noi: "Sei tornata all'ingenuità e all'innocenza ora che sei amata? Pensi che sia tutto finito, stupidissima donna?". Questo è l'errore: dimenticarsi dell'esistenza del Diavolo. Il predatore è abile nel travisare le percezioni umane e le comprensioni vitali che ci servono per sviluppare dignità morale, prospettiva visionaria e azione adeguata nelle nostra vita e nel mondo. Se è vero che il predatore predilige la preda affamata d'anima, è attratto anche dalla consapevolezza, dalla riforma, dalla liberazione e dalla nuova libertà. Egli tramuta i messaggi portatori di vita tra l'anima e lo spirito in messaggi portatori di morte , che ci spezzano il cuore, provocano vergogna e ci inducono a non fare l'azione giusta.<br />Comunque, la madre del re vede bene cosa sta accadendo e si rifiuta di sacrificare la figlia. Smaschera il predatore. Non cede. La donna selvaggia sa come trattare un predatore. Le donne imparano a cercare il predatore invece di cercare di scacciarlo, ignorarlo e mostrarsi gentili con lui. Apprendono i suoi trucchi, i suoi travestimenti, il modo in cui pensa. Allora, sia che il predatore nasca all'interno, sia che venga dalla cultura esterna, saremo capaci di tenergli testa.<br />E' un fatto psichico che quando si dà vita a qualcosa di bello, emerge anche qualcosa di meschino, qualcosa di invidioso, che manca di comprensione o ostenta disprezzo. Il nuovo bambino verrà ingiuriato, definito brutto e biasimato. L'antidoto è la consapevolezza dei propri punti deboli e delle proprie doti, così che il complesso non possa agire per conto proprio. Quando una donna ha un complesso del Demonio, accade questo: prosegue nel suo cammino, lavora bene, pensando ai casi suoi, e all'improvviso ecco che salta fuori il Diavolo, e tutto il suo lavoro crolla. Il Diavolo mente e dice che il tempo trascorso dalla donna nel mondo sotterraneo ha prodotto un mostro, mentre in realtà ha prodotto uno splendido bambino.<br />Occorre moltissima fede per continuare, ma dobbiamo, e lo faremo. Sarebbe rovinoso abbandonare il lavoro ora. Il re della nostra psiche ha coraggio. Non si piegherà al primo colpo. Non si accartoccerà nell'odio e nel castigo come spera il Diavolo. Il re è sconvolto dal messaggio ma dice di prendersi cura della regina e del bambino. Possono due forze restare collegate anche se una è considerata abominevole e spregevole? Possono restare accanto indipendentemente da tutto ? La risposta e sì.<br />Quando il messaggio chiede di uccidere la regina e il bambino, la madre del re oppone un netto rifiuto. Il predatore spera che la psiche uccida in sé l'aspetto appena risvegliato, quello della donna sapiente. Ma essa dice : "E' troppo, non posso sopportarlo." E comincia ad agire con maggiore astuzia. La madre invia la giovane in un altro luogo simbolico dell'iniziazione, il bosco. Questo sarebbe stato nel corso naturale degli eventi, anche senza l'apparizione del Diavolo. Il Diavolo ci fa sentire l'esigenza di alzarci e correre al luogo successivo di iniziazione, che ci insegnerà i cicli finali della vita femminile.<br />Coperta da un velo, la fanciulla se ne va nel bosco, con il suo bambino al seno. Il velo segna la differenza tra nascondersi e travestirsi. E' il simbolo della concentrazione in se stesse. Dobbiamo tenerci stretta l'energia vitale e non cederla a chiunque la chieda, a qualunque ispirazione ci colga. Mettere un velo su qualcosa ne aumenta l'azione e il sentimento. La fanciulla del racconto, velata, è intoccabile, è di nuovo protetta. Siamo protette da una solitudine superiore, sontuosa, che ci nutre e ci dà saggezza. I divertimenti del mondo di sopra non ci abbagliano. Siamo meli in fiore in movimento, alla ricerca della foresta alla quale apparteniamo. In questo periodo siamo incaricate di ricordare, di persistere nel nutrimento spirituale, anche se siamo separate da quelle forze che ci hanno sostenuto in passato. Non possiamo restare per sempre nell'estasi dell'unione perfetta. Il nostro lavoro consiste nello svezzarsi da queste forze altamente eccitanti, pur restando in consapevole collegamento con loro, e andare avanti verso il compito successivo. Se restiamo in un luogo preferito della psiche, nella bellezza e nel rapimento, l'individuazione procede faticosamente e lentamente. Le forze sacre un giorno vanno abbandonate, almeno temporaneamente, perché possa verificarsi la fase successiva del processo.</span></i></span><i><b>La sesta fase: il regno della Donna Selvaggia 6 giorno</b></i><span style="color: #666666;"><i><span style="color: #73734d;"><br />La regina resta sette anni nella locanda del bosco, lentamente le ricrescono le mani. Il compito viene portato a termine. Lo spirito bianco che la guida e che la protegge è la vecchia Madre Selvaggia, la psiche istintuale che sa sempre cosa sta per accadere. I compiti e gli adempimenti di questi sette anni non vengono menzionati, ma l'iniziazione femminile è un archetipo, il cui nucleo resta sempre costante, nonostante le numerose varianti. La vita di una donna si divide in fasi di sette anni ciascuna, e ogni periodo comprende una certa serie di esperienze e adempimenti.<br />Nel periodo in cui rimane nel bosco alla fanciulla ricrescono le mani seguendo le varie fasi. La sua comprensione di quanto è accaduto è inizialmente imitativa, come in una bambina. Mentre le mani diventano quelle di una ragazza, sviluppa una comprensione completa ma non assoluta di ogni cosa. Quando infine divengono mani di donna, ha una presa esperta e più profonda sul non concreto, il metaforico, il sacro sentiero che ha percorso.<br />Allora la donna comprende di riavere una presa sulla sua vita, e mani per rimodellarla. E' maturata, ora è davvero "dentro di sé".</span></i></span><i><b>La settima fase: la sposa e lo sposo selvaggi 7 giorno</b></i><span style="color: #666666;"><i><span style="color: #73734d;"><br />Anche la ricerca del re dura sette anni. Alla fine c'è una festa spirituale. Il re, la regina e il bambino tornano dalla madre del re, e si celebra un nuovo sposalizio. Alla fine, la donna che ha compiuto la discesa, ha mescolato quattro poteri spirituali: l'animo regale, l'Io bambino, l'antica Madre Selvaggia e la ragazza iniziata. Sono questi quattro poteri a dirigere la psiche.<br />La fanciulla non è più la donna che il re ha sposato, non è più la fragile anima vagante. Ora conosce i suoi modi di donna in tutte le questioni. Ha le mani. Dunque il re deve soffrire per svilupparsi, per essere capace di portare quel che lei è e quel che lei sa su nel mondo. Egli non ha perduto le mani, ma la sua regina e la sua progenie, così l'animo imita il sentiero della fanciulla. Questo riorganizza il modo di essere della donna nel mondo, quello che la donna ha appreso si rifletterà non solo nella sua anima, ma sarà anche agito nel mondo.<br />Una delle cose sorprendenti di questa lunga iniziazione è che la donna che la affronta continua a vivere regolarmente all'esterno: ama gli amanti, partorisce figli, rincorre l'arte, si preoccupa del cibo, dipinge, lavora a maglia, lotta, seppellisce i morti, esegue i lavori quotidiani e quelli del lontano viaggio in profondità. E' meglio restare nel mondo che lasciarlo, perché la tensione è migliore e la tensione produce una vita preziosa.<br />Il tentativo del demoniaco di sorprendere l'anima è alla fine fallito. Il fatto che sia la fanciulla senza mani sia il re soffrano attraverso la stessa iniziazione di sette anni è il terreno comune tra il femminile e il maschile. Ci comunica che , invece dell'antagonismo, tra le due forze può instaurarsi un amore profondo, specie se radicato nella ricerca di se stessi.<br />Per le donne il lavoro consiste nel vagare nella foresta, e poi ricominciare a vagare. Inizialmente è dura stare con la Donna Selvaggia. Riparare l'istinto ferito, bandire l'ingenuità, apprendere gli aspetti più profondi della psiche e dell'anima, trattenere quel che abbiamo appreso, non volgerci altrove, proclamare a gran voce che cosa vogliamo…tutto ciò richiede una resistenza sconfinata e mistica.</span></i></span></span></td></tr>
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** Nel Nome della Madre vi invita a celebrare insieme il passaggio nel mondo di sotto con il Cerchio di Celebrazione*Samhain : Ritorno al Grembo Cosmico* <br />
01 Novembre, Roma<br />
per chi non può partecipare fisicamente al Cerchio proponiamo<br />
un percorso guidato dove la Crona, la Vecchia Sacra ci prenderà per mano per illuminare la via del Mondo di sotto.<br />
per informazioni e prenotazioni selvadellaluna@gmail.com<br />
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* citazione iniziale Carla G. Colotti - L'Oscura Signora.La fiaba è tratta da Donne che Corrono coi Lupi - Clarissa Pinkola Estésmiss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-27684507206535869992014-10-07T02:10:00.001-07:002014-10-07T02:11:15.251-07:00๑๑๑ Luna Piena del Sangue : guarendo noi stesse guariamo il mondo intero ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6SQs4ZphWWYViE1vfqbgfOLOzPBozzRNpiAjrcTUDDwzSb7oaRNIgzlIFHaHp_niJZcPIWnZh86Kwm7rODyej2sKWqRXMcZ-h7o8hkDvjONkK_cV28TX6GdRBK4kAd5fImsUnpp8hLWjV/s1600/eclissi+totale+di+luna+rossa.jpg.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6SQs4ZphWWYViE1vfqbgfOLOzPBozzRNpiAjrcTUDDwzSb7oaRNIgzlIFHaHp_niJZcPIWnZh86Kwm7rODyej2sKWqRXMcZ-h7o8hkDvjONkK_cV28TX6GdRBK4kAd5fImsUnpp8hLWjV/s1600/eclissi+totale+di+luna+rossa.jpg.jpg" height="246" width="400" /></a></div>
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La Luna Piena che fra poche ore benedirà il nostro cielo è una Luna di potente trasformazione, accompagnata da un'eclissi totale.<br />
Come più volte, nel corso di questi anni ho raccontato, l'eclissi porta con se il retaggio delle paure ancestrali, le paure della coscienza collettiva e non solo personali.<br />
Proprio queste paure avremo modo di lasciar andare, lavorando insieme in questo momento magico astrale.<br />
L'eclissi di Luna è paragonabile allo specchio di Ossidiana che le arcaiche sciamane utilizzavano per guardare la propria ombra, esso riflette quello che alla Luce non riusciamo a vedere.<br />
Il Buio, il nero, la notte il Mistero ci parlano di Grande Madre Cosmica, il grembo della Creazione dove ogni cosa è stata formata.<br />
Il buco Nero dell'universo che inghiotte e non restituisce ci racconta bene l'energia dell'eclissi in Ariete, in realtà noi uomini sappiamo ben poco dell'universo e di noi stessi.<br />
I buchi neri per esempio, nessuno sa con certezza a cosa servano, eppure vista la natura creativa dell'universo è possibile dedurre che siano dei trasformatori, dei portali, delle Yoni capaci di inghiottire l'energia e portarla in altre dimensioni trasformandola.<br />
L'universo stesso è un grande Utero Nero, Buio, sessuale e misterioso, pieno di energia primaria che muovendosi a spirale Crea.<br />
L'universo dunque ha in se le caratteristiche del Femminile creativo, nero, buio, misterioso, spiraleggiante e sessuale.<br />
La Luna Piena avverrà nel segno dell'Ariete, il Guerriero Cosmico, Marte è il Dio che tradizionalmente rappresenta l'Ariete.<br />
Eppure, se penso a questa energia, se penso al Fuoco Creativo che essa rappresenta, in realtà mi viene in mente l'utero femminile che non a caso è in forma stilizzata la riproduzione della testa dell'Ariete.<br />
Il primo segno dello zodiaco, la spinta creativa, la kundalini universale che come un vulcano esplode e distrugge il mondo conosciuto per creare nuovi scenari.<br />
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Sappiamo bene, ormai che è proprio questa energia femminile che ha sempre terrorizzato chi non la conosceva, poichè è la stessa energia che guarisce attraverso lo sguardo e le mani, ed è la stessa energia che anticamente permetteva alle sacerdotesse di essere canali per gli oracoli, è un'energia che attraverso l'utero delle donne può essere canalizzata, raffinata e trasformata.<br />
Questo è il potere misterioso del femminile, ricevere - trasformare- manifestare la Kundalini dell'universo.<br />
Durante questa eclissi il potere misterioso del femminile sarà eco di tante paure, la Terra è ancora satura dell'energia dolore, ma insieme possiamo guarire e guarirla.<br />
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Nel Nome della Madre ti invita a celebrare con noi La Luna Piena del Sangue, attraverso un percorso guidato andremo a guarire le ferite del nostro grembo e le paure che in esso conserviamo, lasciando fluire , permettendoci di essere canale di trasformazione e guarigione.<br />
Per prenotare il webinario ( workshop online)<br />
* Luna del Sangue : Rituali d'amore femminili *<br />
scrivete a selvadellaluna@gmail.com<br />
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Buona Luna di guarigione e trasformazione<br />
Selva Della Lunamiss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-20559357510265524092014-09-15T10:18:00.001-07:002014-09-15T10:19:19.262-07:00๑๑๑ L'atto Magico del Cucinare : il rituale nel quotidiano ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcsOC5hm5F_pA26AXL7vMSJptRLdK3xPUCxlNf3F07pAqptNOkQsk1LyhOWesvAPrhJMF3kkuD-L2YWEx8QrPvV_7_i-2OOCtEYziRRAv9reLQprW3GSfAiim_XQiuO5to5QJRUvCt2CtA/s1600/0-lady-of-the-cauldron.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcsOC5hm5F_pA26AXL7vMSJptRLdK3xPUCxlNf3F07pAqptNOkQsk1LyhOWesvAPrhJMF3kkuD-L2YWEx8QrPvV_7_i-2OOCtEYziRRAv9reLQprW3GSfAiim_XQiuO5to5QJRUvCt2CtA/s1600/0-lady-of-the-cauldron.jpg" height="640" width="400" /></a></div>
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Margarita Abuela racconta che quando dopo aver cucinato un
cibo lo porta in tavola, ognuno ha il suo piatto, un piatto esclusivamente suo,
questa meravigliosa donna antica dona il cibo ai suoi ospiti dicendo :</div>
<div class="MsoNormal">
-L’ho pregato per te.-</div>
<div class="MsoNormal">
C’è stato un tempo in cui il cucinare, l’impastare, sgranare
i piselli e tutti i mestieri femminili erano rituali, spesso si facevano in
cerchio e mentre si sgranavano i fagioli ognuna raccontava la propria vita,
l’energia della Dea era viva e vitale, nonostante le difficoltà quotidiane, il
cerchio femminile era presente, era lì ad accogliere le lacrime e le gioie.</div>
<div class="MsoNormal">
Pietanza deriva dalla parola latina “pietas pietatis” che
significa dedizione, rispetto, devozione, verso gli dei e verso le persone che
mangeranno poi quel cibo.</div>
<div class="MsoNormal">
Anticamente tutti questi sentimenti entravano nel cibo che
si cucinava, poiché esso era maneggiato dalle donne, esse impastavano e con
questo atto trasferivano il movimento dei fianchi, lì dove è custodita
l’energia creativa, direttamente all’impasto.</div>
<div class="MsoNormal">
Probabilmente la varietà di cibo era limitata ma la qualità
era decisamente più elevato ed uno dei motivi di questa ricchezza di nutrimento
era dato dall’energia femminile che scorreva nel cibo, trasformandolo in
pietanza.</div>
<div class="MsoNormal">
Fino a poco tempo fa se una famiglia subiva un lutto o un
forte dolore, la donna non cucinava, le veniva per settimane portato il cibo
già cucinato, poiché il dolore avrebbe “avvelenato” gli alimenti da lei
maneggiati, quella che può sembrare una semplice superstizione in verità ha una
grande base di saggezza.</div>
<div class="MsoNormal">
Gli alimenti che mangiamo contengono tutti una grande
quantità di acqua, che ormai sappiamo ( grazie a masaru Emoto e agli scienziati
dell’acqua) si trasforma non appena viene in contatto con l’energia del luogo,
o delle persone.</div>
<div class="MsoNormal">
Il cibo dunque viene letteralmente trasformato dalla nostra
energia, le donne questo lo sapevano bene, il cucinare era un vero e proprio
atto magico d’amore</div>
<div class="MsoNormal">
Quando si cucina si sta compiendo un rituale, quel cibo sarà
la medicina o la malattia del nostro corpo, abbiamo bisogno di tornare a
scegliere il cibo e soprattutto a pregarlo.</div>
<div class="MsoNormal">
L’Atto sacro del cucinare coinvolge tutti gli elementi
naturali, acqua, aria, fuoco e terra, se mentre cuciniamo entriamo in armonia
con le energie degli elementi e con la materia che stiamo cucinando possiamo
trasformare tutto questo in un vero e proprio rituale di guarigione.</div>
<div class="MsoNormal">
Uno dei simboli delle streghe è il calderone, una grande
pentola dove la strega cucinava la propria vita, in esso venivano bruciate le
energie che si volevano trasformare e mescolate le intenzioni, le preghiere.</div>
<div class="MsoNormal">
La strega non stava semplicemente ritualizzando un atto
magico, essa attraverso il calderone dava vita alla propria visione, trasmutava
le energie e portava in terra ciò che un momento prima era solo pensiero.</div>
<div class="MsoNormal">
Il calderone è anche simbolo dell’utero femminile, il ventre
della Grande Madre, lì dove tutte le energie del cosmo si incontrano e si da
vita all’universo.</div>
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</div>
<div class="MsoNormal">
Ogni donna ha questo dono, un calderone magico a propria
disposizione, un luogo dove trasformare le energie pesanti in energie armoniche
, e mentre cuciniamo la nostra Dea interiore, impariamo a donare alla nostra
famiglia, amici e animali , l’amore e la benedizione in ogni piatto che per
loro preghiamo.</div>
<div class="MsoNormal">
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Selva Della Luna </div>
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**Il 21 settembre Nel Nome della Madre ospiterà nel Cerchio di celebrazione dell'equinozio * <a href="https://www.facebook.com/pages/Irpahaal/1632179520340689">Irpahaal</a>* di Irene Corbucci ci insegnerà ad Armonizzare il nostro corpo attraverso il cibo come dono della natura.Ogni preparazione e’ frutto di un lavoro di meditazione con gli spiriti della terra, dell’acqua, dell’aria e del fuoco che presiedono alla cura e alla crescita dei doni della Madre Terra. Le acque sono armonizzate attraverso i suoni cosmici e tutto diviene un rituale, tutta la vita appare nella sua sacralità.<br />
Per informazioni e prenotazioni selvadellaluna@gmail.com<br />
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Fonti :</div>
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La Dea Nascosta - Cristiana Vignoli </div>
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miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-8552363538515375392014-09-09T03:16:00.001-07:002014-09-09T03:16:53.526-07:00๑๑๑ Madonna Bianca, Madonna Nera : ri.membrando il Divino Femminile ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxkn_qN7R354_sEQqYdNnft7GXTt6vEIISyRwdTtyrbeLRVLDfHiQQJPujwD403mfCOBvLAUR0Pf4fRlwo-rTfW1dwJTzIX8E-FAjhndG6ureozsVDcpdoqpmpqwchMYhp6MUqyFLWBpRk/s1600/Annelie+Solis.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxkn_qN7R354_sEQqYdNnft7GXTt6vEIISyRwdTtyrbeLRVLDfHiQQJPujwD403mfCOBvLAUR0Pf4fRlwo-rTfW1dwJTzIX8E-FAjhndG6ureozsVDcpdoqpmpqwchMYhp6MUqyFLWBpRk/s1600/Annelie+Solis.jpg" height="640" width="512" /></a></div>
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La grande illusione in cui da tanti anni vive l'umanità è quella della dualità, tutto ciò che ci circonda è diviso dalla nostra mente in buono e cattivo, bello e brutto, sano e malato e così via<br />
Ci hanno insegnato a distinguere tutte le cose e a classificarle, per ogni cosa un'etichetta così che la nostra mente possa catalogare tutto con maggiore semplicità.<br />
L'uomo, quindi, ha classificato anche il Divino in buono e cattivo, bianco e nero.<br />
Per giustificare questa affermazione ci basta pensare alle dee antiche, le dee pre-patriarcato, Iside, Isthar, la babilonese Inanna , la dea era una che aveva in sè mille volti e mille poteri.<br />
Con l'avvento della cultura Greca, la dea è stata divisa in molte rappresentazioni dell'energia femminile ed in più scissa anche in sè stessa.<br />
Afrodite , dea dell'Amore, era chiamata con due nomi : Afrodite Ourania ( amore Celeste e quindi cuore) ed Afrodite
Pandemos ( amore sessuale) .<br />
Questa divisione dell'energia femminile possiamo ritrovarla nei volti della Madonna Bianca e Madonna Nera.<br />
La prima è l'energia del Divino Femminile materna, la seconda rappresenta invece il potere dell'energia primaria o energia sessuale.<br />
Il cristianesimo per millenni ci ha proposto solo un volto del Divino Femminile, il volto materno di Maria Vergine, esso è sicuramente parte della nostra natura Divina ma non è il solo volto che possediamo, e naturalmente ci ha spinto con questo a reprimere un'altrettanto importante energia sessuale creativa che è stata così giudicata malsana e cattiva.<br />
Maria Maddalena è il volto che possiamo affiancare a quello di Madre Maria per ri.membrare la Dea nella sua Unità.<br />
L'energia primaria o sessuale nel mito viene raffigurata come il serpente che corrompe Eva, il serpente o energia kundalini è l'energia che risveglia nel nostro corpo-spirito il potere di co-creare con Dio/Dea.<br />
Maria Maddalena o la Madonna Nera porta con sè l'energia della Luna Nuova, piena di potenziale creativo, magia, mistero e sangue mestruale.<br />
Madre Maria o la Madonna Bianca è la Luna Piena, colei che mette al mondo la Luce, che ha permesso allo Spirito Divino di abitare il suo grembo .<br />
La Dea in realtà è bianca e nera, è energia celeste ( cuore) e energia sessuale ( utero), ed essa vive dentro di noi, quando come la Luna Nera scendiamo nei luoghi oscuri dell'anima per nutrire i nostri semi creativi e quando come la Luna Piena partoriamo al mondo il frutto dei nostri progetti.<br />
Siamo Madonne Bianche piene di grazia e Madonne Nere fitte di mistero.<br />
La Dea desidera tornare ad essere Una, ci chiede di ri.membrarla dentro noi stesse, ricostruendola e onorando ogni sua sfumatura.<br />
Madre Maria è energia di compassione e amore puro, l'Afrodite Ourania dei greci, Maria Maddalena è la shakti l'Afrodite Pandemos, ma l'energia d'Amore che caratterizza il Divino Femminile non può e non deve essere divisa, il cuore e il grembo, l'amore sacro e quello sessuale sono un'unica energia, che scorre dentro di noi e che chiede di fluire in un unico meraviglioso Oceano di Bellezza.<br />
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Selva Della Luna<br />
Immagine Annelie Solismiss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-91413464991557086592014-09-05T23:45:00.001-07:002014-09-05T23:45:59.181-07:00๑๑๑ Settembre con Nel Nome della Madre ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkq9P-ipYNglLXcj0OaxfSq5rCMtaWizAyaYCFxh1YaqpWXpqDgded_W-SK4fcXwABetpIh80giYktbYQBWZkzl8iN4_8Af2wNWEURjD4t4YfDG-ClxveCpBSQhrwy6cfXEMr0KLMB0C-d/s1600/programmasettembre2014.jpg.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkq9P-ipYNglLXcj0OaxfSq5rCMtaWizAyaYCFxh1YaqpWXpqDgded_W-SK4fcXwABetpIh80giYktbYQBWZkzl8iN4_8Af2wNWEURjD4t4YfDG-ClxveCpBSQhrwy6cfXEMr0KLMB0C-d/s1600/programmasettembre2014.jpg.jpg" height="640" width="425" /></a></div>
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Settembre apre le porte all'autunno, nuovi colori, nuovi profumi, nuovo desiderio di stare insieme e condividere la bellezza che vive dentro e intorno a noi.</div>
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Nel Nome della Madre propone un ricco programma di benessere, circondarci di bellezza, nutrirci di emozione e condivisione è il modo migliore per inaugurare la nuova stagione.</div>
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La Luna di settembre è la Luna del Raccolto, la vendemmia e la sua atmosfera di festosa convivialità, il render grazie come musica della nostra danza alla vita.</div>
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Non esiste un tempo da non celebrare, non esiste un solo giorno che non possa esser considerato sacro, la Luna del Raccolto pone nelle nostre mani i frutti maturi, apre i nostri occhi al flusso di benedizione che l'universo sempre riversa nelle nostre vite.</div>
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Il workshop Cerchio di celebrazione dell'equinozio d'autunno, 21 settembre, abbiamo scelto di dedicarlo all'Armonia.</div>
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L'Armonia come fonte di benessere e gioia, essere in equilibrio e parte del tutto, risveglia in noi il gusto della gratitudine, assaporare tutti i doni che abbiamo ricevuto ci aiuta ad aprirci a riceverne altri e altri.</div>
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Saluteremo questo mese con il webinario di celebrazione degli Arcangeli * Michaelmas * il 29 settembre, accendendo dentro di noi la scintilla che ci terrà nella Luce anche nel momento della discesa verso l'inverno.</div>
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Per informazioni e prenotazioni degli eventi : selvadellaluna@gmail.com</div>
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In Armonia, Bellezza e Abbondanza siate benedetti</div>
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Selva </div>
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<br />miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-88723344503698237582014-09-02T08:59:00.000-07:002014-09-02T08:59:23.613-07:00๑๑๑ Demetra e Persefone : liberando la bambina interiore ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0p5DNqZ6FLAujG7FiOD7tj9GE5d2tDgY7n6z8f54bYgofCDM3NiSD5usq8e33A0Ioz1AKjpy2GGAUYiCDiJEwlFqEzqiO9V6-pyNcjf0laLVTnAdIV9gp3sPrl-5Ucs2WcIrEAu_xVmma/s1600/demetra+e+persefone+1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0p5DNqZ6FLAujG7FiOD7tj9GE5d2tDgY7n6z8f54bYgofCDM3NiSD5usq8e33A0Ioz1AKjpy2GGAUYiCDiJEwlFqEzqiO9V6-pyNcjf0laLVTnAdIV9gp3sPrl-5Ucs2WcIrEAu_xVmma/s1600/demetra+e+persefone+1.jpg" height="400" width="225" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Dev'essere stato in un giorno come questo che Ade ( Plutone) rapì Persefone, mentre nei campi le messi attendevano di esser riposte, mentre Demetra benediva il raccolto.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Passeggio in un bosco che inizia a tingersi d'autunno e divengo Demetra che cerca sua figlia, tutte le donne sono Demetra, cercano la bambina perduta finita nel "Regno del lungo sonno".</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Demetra rappresenta l'archetipo della Madre, Madre Terra che dispensa abbondanza nei campi ma anche Madre fisica di Persefone.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Persefone è la Fanciulla, la donna bambina, quella che si lascia rapire da ogni tipo di illusione, da ogni promessa di eterno amore.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Siamo tutte Demetra che cerca Persefone, poichè Persefone è la nostra parte genuina ed istintuale, la parte di noi che non ha ancora conosciuto delusione, che si fida e gioca nei campi, che raccoglie fiori spensierata e trova l'amore anche in un rapimento.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Persefone è la primavera della vita, piena di entusiasmo e potenzialità, aperta e disponibile, Persefone non conosce la paura e non è ancora condizionata da essa.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
E' proprio mentre il profumo dell'autunno inizia a diffondersi intorno a me che divengo madre della mia bambina interiore, è custodita nel Mondo del silenzio quello che si trova in fondo all'anima, mi aspettava, era lì da sempre che aspettava le mie braccia per trovare una culla.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Riconosco i suoi occhi, non hanno perduto lo scintillio di chi Crede, lei non ha mai smesso di raccogliere fiori e giocare alla vita, lei possiede l'antica saggezza di chi sa che la vita è un gioco sacro, non si prende sul serio, lei gioca alla seduzione e fa innamorare anche il Principe delle Tenebre, perchè la Luce della Pura Bellezza, la Bellezza che splende dall'anima non può non portare amore anche nel buio.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Ritrovo la mia bambina, mentre la Demetra invecchia, sono primavera che gioca a far nascere la vita, estate che partorisce se stessa , ho i colori dell'autunno e indosso il manto dell'inverno.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Madre di mia figlia</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Figlia di me stessa</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Onoro la Saggia Vecchia che aspetta nel deserto per vedermi tornare completa, quando avrò imparato a liberare Persefone , quando avrò imparato a far giocare Demetra.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
" Tutto ciò che è stato perduto viene ritrovato, </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
In una nuova forma, in un nuovo modo.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Tutte le ferite vengono risanate,</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
In una nuova vita, in un nuovo giorno." *</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Selva Della Luna </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Nel Nome della Madre vi aspetta il 21 Settembre per celebrare insieme L'equinozio D'autunno e la Luna del Raccolto, il workshop è disponibile anche in versione webinario percorso guidato online</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
per informazioni e prenotazioni selvadellaluna@gmail.com</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
* cit : Inno a Kore - La Danza a Spirale - Starhawk </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<br />miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-48308197074973857782014-07-22T00:14:00.000-07:002014-07-22T00:14:19.418-07:00๑๑๑ 22 Luglio, Rituale di attivazione dell'energia di Maria Maddalena ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgb96r9Ip4afenAm1gYxBGIWc2eUkJh4wRb3ejA5YZtDH0IY33glUs5O-x1-BphZ_p2Jt1MsCjVUzIo0povay3Hv3zZHbYMxtkkRSdxODfya2RE579KYcvXuEyI6Nb38WjD8JBi-L3xmVG7/s1600/maria+maddalena+webinario.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgb96r9Ip4afenAm1gYxBGIWc2eUkJh4wRb3ejA5YZtDH0IY33glUs5O-x1-BphZ_p2Jt1MsCjVUzIo0povay3Hv3zZHbYMxtkkRSdxODfya2RE579KYcvXuEyI6Nb38WjD8JBi-L3xmVG7/s1600/maria+maddalena+webinario.jpg" height="400" width="398" /></a></div>
<br />
In questo giorno si celebra la festa della Grande Madre, oggi per i cristiani è Santa Maria Maddalena, colei che rappresenta il Femminile Divino come incarnazione di Iside e dell'energia femminile divina non scissa del periodo pre-patriarcale.<br />
Essa è la Sposa Divina.<br />
Essa è il seme cristico del Femminile.<br />
Nel Nome della Madre vi invita oggi a celebrare l'energia di Maria Maddalena che vive dentro ognuno di voi, uomini o donne che voi siate, il femminile divino ( così come il maschile divino) vive in voi e chiede di essere onorato.<br />
<br />
Rituale di attivazione dell'energia di Maria Maddalena<br />
<br />
Occorrente<br />
3 candele ( possibilmente rosa o rosse o verdi o una per ognuno di questi colori)<br />
1 ciotola di vetro o d'argento colma di acqua<br />
1 olio essenziale alla rosa ( o nella fragranza di cui disponete ma è preferibile alla rosa poichè il profumo di rosa apre il chakra del cuore)<br />
petali di rosa freschi o essiccati<br />
<br />
Preparazione<br />
<br />
Disponete le candele a formare sul vostro altare ( se non disponete di un altare fisso in casa potete crearlo al momento anche in terra ) un triangolo con la punta rivolta verso il basso<br />
Al centro del triangolo posizionate la ciotola con acqua in cui verserete l'essenziale e alcuni petali di rosa.<br />
Decorate l'altare con i petali di rosa rimasti.<br />
<br />
Procedimento<br />
<br />
Accendete le candele in senso orario partendo da quella del vertice in basso del triangolo, recitate per 3 volte l'invocazione alla Madre Divina<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Ave oh
Signora<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Piena di
Grazia<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Il Dio è con
te<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Tu sei
Benedetta<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Benedetto è
il tuo Ventre<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Il Consorte
e il Figlio<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Santa Dea<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Madre della
Terra<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Tu che compi
i Misteri per i tuoi figli<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Ora e nell’ora
del bisogno.*<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Rimanete per alcuni minuti in meditazione in silenzio e raccoglimento per accogliere in voi le energie del Sacro Femminile </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Ora recitate la preghiera di attivazione dei Raggi Divini della Maddalena :</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Io ti Sollevo Madre<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Io ti riconosco Maria Maddalena<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Vieni oh Regina<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Tuo il Regno d’Amore<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Tuo lo Scettro dello Spirito Santo<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Io ti Sollevo Madre<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Io ti riconosco Maria Maddalena<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Sposa Divina<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Madre Regina del Mondo<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Pieno il mio ventre del tuo Potere</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"> ( Immergete la mano sinistra nella ciotola di acqua e benedite il vostro ventre)<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Colmo il mio cuore del tuo Amore</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"> ( Immergete la mano sinistra nella ciotola di acqua e benedite il vostro cuore)<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Aperti i miei occhi nella tua Luce<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">( Immergete la mano sinistra nella ciotola di acqua e benedite la vostra fronte)</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Io ti Sollevo Madre <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Io ti riconosco Maria Maddalena<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Ricevo la tua Benedizione :<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Raggio Bianco Illumina la mente<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Raggio Rosso Incendia il cuore<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Raggio Oro Incorona la Regina in me<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Tua Figlia Fiamma della tua Luce sulla Terra<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Tua Figlia particella d’Amore del tuo Sacro Cuore<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Si compia in me la tua Volontà Madre<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Così è<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="line-height: 18.399999618530273px;">Godete di questo momento di pienezza e benedizione e lasciate che le candele si consumino e si spengano da sole ringraziate la presenza del Divino in voi.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: EN-US; mso-hansi-theme-font: minor-latin;">Selva Della Luna </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: EN-US; mso-hansi-theme-font: minor-latin;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: EN-US; mso-hansi-theme-font: minor-latin;">Nel Nome della Madre propone per il 27 luglio un cerchio di Luna Nuova in onore di Maria Maddalena, per informazioni e prenotazioni selvadellaluna@gmail.com</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
miss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4651109591324282983.post-56742833332158120292014-05-27T09:51:00.000-07:002014-05-27T09:51:30.830-07:00๑๑๑ Luna del Miele : il Desiderio Ardente dell'anima ๑๑๑<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5maZdfgrlfxj9s0VQlxsajPC8b6N56XEBC7B_SaCdEIfEv9HPRxjGHB9LzPGQaLaTnSm59b3AnaeG_6_0S29NOwoo1EohKAu20rmlpAEwKPFbyfvxWh5ruC-cmR9tgQb3yi_KfZDmH5LI/s1600/Layne+Redmond.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5maZdfgrlfxj9s0VQlxsajPC8b6N56XEBC7B_SaCdEIfEv9HPRxjGHB9LzPGQaLaTnSm59b3AnaeG_6_0S29NOwoo1EohKAu20rmlpAEwKPFbyfvxWh5ruC-cmR9tgQb3yi_KfZDmH5LI/s1600/Layne+Redmond.jpg" height="320" width="309" /></a></div>
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
" Il desiderio di essere e agire è la rampa di lancio da cui deve decollare ogni sognatore"**</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La Luna che oggi 28 maggio 2014 entra nel nostro panorama celeste è la Luna del Miele, oggi voglio raccontavi una storia che nella sua semplicità vi stupirà per quanto magica possa apparire.</div>
<div style="text-align: justify;">
Le Api produttrici di miele sono da sempre simbolo della Dea esse producono da sole il loro nutrimento, attraverso la collaborazione e il loro lavoro creano la loro ricchezza.</div>
<div style="text-align: justify;">
La Luna del Miele attraverso il simbolo delle Api ci racconta proprio questa facoltà che è insita in ognuno di noi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Napoleon Hill nel suo famosissimo libro " Think and Grow Rich " chiama questa scintilla dell'anima umana </div>
<div style="text-align: justify;">
"Burning Desire" o desiderio ardente. </div>
<div style="text-align: justify;">
Esso, non consiste in una speranza, neanche in una vaga aspirazione, il desiderio ardente è una voglia acuta, vitale, che trascende ogni altra cosa.</div>
<div style="text-align: justify;">
Le Api senza produrre miele morirebbero, è la loro missione, qual'è la tua Missione? Cosa rende la tua vita speciale? Qual'è il desiderio ardente della tua anima?</div>
<div style="text-align: justify;">
Il "Burning Desire" diviene così il Miele, nutrimento per noi e per le persone che ci circondano.</div>
<div style="text-align: justify;">
Chi riconosce e persegue il suo desiderio dell'anima è colui che realizza il suo progetto di vita.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ognuno di noi incarnandosi in un corpo umano porta con sé il seme di questo progetto, il desiderio ardente è un segno che ci indica la via di questo progetto, è la spia che ci avverte che quella è la nostra Missione in questa vita, quando si accende la spia del Burning Desire, non solo dobbiamo seguirla ma possiamo esser certi che avremo successo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Le api inoltre sono animali alchemici, trasformano il nettare in miele, ed è questo il processo simbolico che deve avvenire in noi, per trasformare questo Fuoco primitivo in Oro.</div>
<div style="text-align: justify;">
Possiamo usare questo desiderio per arricchirci oppure possiamo trovare in esso un vero e proprio senso della vita, quel che è importante è che solo attraverso la realizzazione di questa ispirazione potremo davvero compiere lo scopo per cui siamo qui.</div>
<div style="text-align: justify;">
Esiste però una bella differenza fra il desiderare una cosa ed essere pronti a riceverla, cosa ci rende pronti a ricevere quello che sogniamo? la Fede, l'assoluta Fiducia che quella è la nostra Via e che non esiste altra strada per noi, la Fiducia incondizionata nel credere che possiamo conquistare ciò che desideriamo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Napoleon Hill nel suo libro racconta una storia :</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
" Molto tempo fa un grande guerriero affrontò una situazione che lo obbligò ad assumere una decisione per assicurarsi il successo in battaglia. Stava per lanciare il suo esercito contro un potente nemico, che aveva molti più soldati. Lui imbarcò le sue truppe, fece vela verso il paese nemico, sbarcò i suoi soldati e il loro equipaggiamento, diramando poi l'ordine di bruciare tutte le imbarcazioni. Rivolgendosi ai suoi uomini prima della battaglia disse loro : - Vedete bene che le barche sono in fumo. Ciò significa che non possiamo più andarcene vivi da queste sponde, se non in caso di vittoria! Non abbiamo scelta : vincere o morire!-</div>
<div style="text-align: justify;">
Vinsero.</div>
<div style="text-align: justify;">
Chiunque voglio riuscire in un'impresa deve essere disposto a bruciare le navi o tagliare i ponti per impedirsi ogni possibilità di tornare sui suoi passi. Solo comportandosi così si può conservare lo stato mentale detto "ardente desiderio di riuscire". "</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Siete disposti a bruciare le navi e tagliare i ponti che vi permetterebbero in caso di fallimento del vostro desiderio di salvarvi?</div>
<div style="text-align: justify;">
Se si, state trasformando il nettare in miele, il desiderio in oro.</div>
<div style="text-align: justify;">
L'ardente desiderio non ammette l'esistenza dell'impossibile e non accetta neanche la possibilità della sconfitta, è per questo che Vince Sempre.</div>
<div style="text-align: justify;">
Nella mente di chi ha Perfetta Fiducia nella sua missione non è semplicemente contemplata altra possibilità se non quella di Vittoria, riuscita, realizzazione.</div>
<div style="text-align: justify;">
E ormai sappiamo quanto il nostro pensiero Crea, ha potere di realizzare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Nel Nome della Madre dedica la Luna del Miele alle Sacerdotesse della Dea, alla missione del Femminile.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ogni donna è in potenzialità una sacerdotessa, poichè il suo corpo è tempio del divino femminile, il mondo in questo momento ha bisogno di donne di luce, donne sciamane, curandere, che mettono a disposizione il loro desiderio ardente per portare guarigione nel mondo.</div>
<div style="text-align: justify;">
La guarigione non è solo fisica, ma ogni nostro talento può portare guarigione, il talento che ognuno di noi possiede come dono unico e speciale.</div>
<div style="text-align: justify;">
Diventare guaritrici del mondo è la Missione del nuovo femminile ( in realtà è un ritorno poichè le donne nel mondo prepatriarcale avevano proprio questo tipo di compito sociale), il nostro collegamento con il cosmo ( la luna e le sue fasi mensili e il nostro ciclo mestruale) e la terra ci rende sciamane per natura, non dobbiamo far altro che seguire il nostro Ardente Desiderio, soffiare sopra quella scintilla che è presente in ognuna di noi e come le Sacre Api trasformare il nettare in miele per noi stesse e per gli altri.</div>
<div style="text-align: justify;">
Qual è il tuo Burning desire?</div>
<div class="MsoNormal">
Come puoi trasformarlo in Oro per te e per gli altri?</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal">
E quel desiderio ardente come può guarire il mondo?</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Yodorowsky in La Danza della realtà afferma :</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
L'arte che non fa guarire non è arte.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
la Luna del Miele ci chiede di trasformare la nostra personale, unica, Arte ( talento, dono) in Guarigione.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ci chiede il coraggio di Fidarci del desiderio dell'anima che è un segno del compito della nostra vita.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Buona Luna Nuova anime Belle </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Selva Della Luna</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nel Nome della Madre vi invita a partecipare al cerchio di celebrazione</div>
<div style="text-align: justify;">
Luna del Miele - Solstizio D'Estate 22 giugno 2014, Roma</div>
<div style="text-align: justify;">
per chi non potesse partecipare fisicamente è possibile prenotare il webinario ( workshop online)</div>
<div style="text-align: justify;">
per informazioni e prenotazioni selvadellaluna@gmail.com </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<span style="text-align: justify;">la descrizione dell'energia di questa Luna potete trovarla nell'articolo : http://nelnomedellamadre.blogspot.it/2013/06/luna-del-miele-la-luna-alchemica.html )</span><br />
<span style="text-align: justify;">un articolo sulle Api Sacerdotesse della Dea :</span><br />
<span style="text-align: justify;"> http://nelnomedellamadre.blogspot.it/2013/06/luna-del-miele-lape-sacerdotessa-della.html</span><br />
* Immagine <span style="background-color: white; color: #171717; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, 'ヒラギノ角ゴ Pro W3', 'Hiragino Kaku Gothic Pro', メイリオ, Meiryo, 'MS Pゴシック', arial, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 20px;">Layne Redmond</span><br />
** citazione iniziale : Napoleon Hill - Think and Grow Richmiss wonderhttp://www.blogger.com/profile/00941152728149322875noreply@blogger.com2