mercoledì 11 aprile 2012

☽ Il maschio e la Dea ☾



" Il Dio Cornuto, perdutamente innamorato, cerca sempre la Dea, cambiando continuamente forma e volto. In questo mondo, la sua ricerca è rappresentata dalla Ruota dell'Anno. La Dea è la Grande Madre che dà alla Luce il Dio come il Figlio Divino del Sole nel Solstizio D'Inverno. In Primavera, egli è il seminatore e il seme  che cresce mentre la luce aumenta (...) Lei è L'iniziatrice che gli insegna i misteri. Egli è il giovane toro; Lei è la Ninfa, la seduttrice. In estate i due si uniscono e la loro passione sostiene il mondo, ma il volto del Dio comincia lentamente ad oscurarsi, finchè questi sacrificherà al Sé, e il suo sangue nutrirà la terra. Lei è la mietitrice, il sepolcro della terra a cui tutto deve fare ritorno. Durante le lunghe notti Lui riposa nel grembo della Dea e la sua tomba oscura diventa il grembo della rinascita poichè al solstizio d'inverno la Dea lo darà di nuovo alla Luce.

La Danza a Spirale - Starhawk

Da qualche tempo mi occupo molto di donne e di femminile e mi rendo conto di badare poco all' "altra metà dell'universo" in realtà una nuova consapevolezza e coscienza deve crescere insieme, adoro il mito della ruota dell'anno proprio come lo racconta la Starhawk poichè non esclude niente e nessuno, tutto fa parte della vita, Uomo e Donna, Dio e Dea.. l'uno feconda e nutre l'altro in modo reciproco.
Per scrivere questo post ho tentato di documentarmi un po sul web e quello che ho trovato su questo argomento è per me assolutamente sconcertante, La Dea non esclude il Maschio, La Dea lo tiene nel suo grembo è sua Madre, poi sua sorella e sua compagna..
Il Maschile e il Femminile vivono anche dentro di noi, c'è un sole e una luna in ognuno di noi, come possiamo escludere o uccidere una parte di noi stessi?
Nell'ultimo anno ho letto molto sul Tantra, il sesso stesso secondo la mia visione è un atto di Unione Universale, provate ad immaginare il corpo della donna e il corpo dell'uomo esiste un incastro più perfetto?
Il Piacere reciproco, l'Amore sono il canale di energia più forte, Il Dio e la Dea si uniscono in estate e sostengono il mondo, generano la vita ( che non vuol dire per forza fare figli ma anche sprigionare un'energia in grado di sostenere l'universo) .
Il Maschio e la Femmina sono diversi, sono diversi e proprio per questo perfetti per incastrarsi, sono unici nella coppia, inutile tentare di maschilizzare la femmina o femminilizzare il maschio, sarebbe solo dannoso.
La Dea Ama il Dio così com'è, dobbiamo invece riscoprire il Maschio che rispetta e onora la Femminilità incarnata nella Donna e dobbiamo riscoprire la Donna che conduce e porta nel Grembo il Maschio per donarlo ogni giorno alla Vita, non solo come figlio ma anche come amante ....

Provate ad immaginare un mondo senza Sole
Provate ad immaginare un mondo senza Luna
amate il maschio e la femmina che vivono in voi, amate e rispettate il maschio e la femmina che vivono con voi.

" L'esistenza è sorretta dal battito della vita e della morte, dalla corrente alternata delle due forze in perfetto equilibrio fra loro. Insieme mantengono l'armonia che sostiene la vita."
Starhawk

☽ Selva ☾

7 commenti:

  1. stanca morta ma con ancora un po' di forze per leggere questo post che ho sentito arrivare tra le mai mentre mi accingevo a spegnere. non sai quanti spunti e conferme mi stai dando da quando ti leggo! in questi giorni anche io mi sono trovata a spalancare la bocca davanti alla stessa evidenza di cui scrivi. io ci sono arrivata approfondendo alcuni asana che ritenevo incentrati sull'energia maschile e invece ho scoperto avere anche varianti femminili e viceversa. mi si è aperto il mondo dello scambio in cui tutto si fonde e differenzia per un soffio prima di unirsi di nuovo. leggere quello che hai scritto mi ha fatto fare un passo in più...

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  2. buon pomeriggio ylenia e c'è ancora qualcosa che mi sfugge.. l'unione perfetta e divina richiede qualcosa in più che ancora non riesco ad afferrare.. Unione di energie, di anime, di corpi... ma non basta L'Amore secondo me richiede una specie di fusione con il Cosmo intero, divenire puro Amore insieme, essere Luce, essere profumo che si espande....

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    1. cara selva, leggevo di yoga per le donne e ho scoperto una figura mitologica indiana che sembra racchiudere tutto questo, ardhanisvara. è proprio il simbolo della fusione, della divinità che sgorga dall'unione di principio maschile e femminile, della scoperta del nostro essere divini proprio perché racchiudiamo questo tutto. però, eh, per me non è così facile, perché chiede di accogliere sé e il cosmo in un modo così grande per cui ancora non ho trovato la strada. questa immagine, comunque potrebbe essere una partenza per meditare sulla fusione, l'estasi, la purezza, la potenza degli opposti che si uniscono: http://en.wikipedia.org/wiki/Ardhanarishvara. io l'ho così trovata forte e immediata...

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  3. Anche io amo molto la versione della ruota dell'anno data da Starhawk e l'avevo anche ricopiata sul mio libro delle ombre! Anche secondo me non bisogna escludere nè l'elemento maschile nè quello femminile. La capacità star nel vedere entrambe le polarità nella nostra vita, nella natura, in noi stessi, senza creare separazioni nette, categorizzazioni a priori!

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    1. buongiorno Claudia se ci penso seriamente mi sembra così sciocco dividere il mondo in maschi e femmine, credo che solo noi esseri umani abbiamo questa concezione snaturata del concetto delle polarità.. nella natura tutto è in equilibrio e il maschile e femminile fa parte di questo sottile ma importante equilibrio..

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  4. Concordo al 100%!! Mi pare che nella Danza a Spirale, in una delle note più recenti, Starhawk dice che col passare degli anni ha smesso di dividere la divinità in Dio/Dea ma di essere giunta a vederla e a chiamarla come "Fondamento dell'essere", un'entità senza sesso. Correggimi se ricordo male! All'epoca non riuscì a concepire questa sua conclusione ma ora la condivido pienamente!

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  5. si è verissimo nelle note dell'ultima versione della Danza a Spirale c'è questo appunto dell'autrice, secondo me si riferisce alla matrice... l'energia primaria non conosce e riconosce etichette e classificazioni neanche quella del maschile e femminile ma noi, la nostra visione limitata deve dare un senso a quello che il senso non ce l'ha proprio perchè assume tutti i sensi possibili e quindi per la mente umana è più facile concepire un Dio/Dea piuttosto che un'energia che è matrice di tutto e che quindi riassume tutto ^^ .... nell'ultima meditazione sciamanica del mio esbat incontrai un essere luminoso ed io nella mia mente umana e limitata cercavo le ali e di capire se fosse maschio o femmina l'essere sorrise e mi passò questo pensiero " le ali in questo mondo non mi servono posso volare in altri modi e il sesso che assumo dipende dall'energia che incanalo " .... buongiorno sorella

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