La Torre così come la Scala è da sempre simbolo del centro,
luogo in cui avvenivano i contatti tra l’alto e il basso. Attualmente nelle
litanie lauretane la Madonna viene chiamata “ Torre eburnea”o "torre
d'avorio" (si trova per la prima volta nel Cantico di Salomone "Il tuo collo è come
una torre d'avorio".
In realtà la Torre come simbolo della divinità femminile è
ben più antico di quel che possiamo pensare, nella tradizione graaliana vi sono
due simboli che vengono considerati interscambiabili tra loro e
"sinonimi" della sacra coppa: la torre e la scala.
Molte dee, regine e importanti donne legate alla discendenza
graaliana portano una torre in
testa, come copricapo. Per esempio la dea egizia Serapide reca sul capo il "Gradal", una sorta di
torre, dove viene conservato il "Fuoco Celeste" di Phtah, la scintilla divina incarnata in ogni essere.
testa, come copricapo. Per esempio la dea egizia Serapide reca sul capo il "Gradal", una sorta di
torre, dove viene conservato il "Fuoco Celeste" di Phtah, la scintilla divina incarnata in ogni essere.
Ceridwen, la Dea Bianca e Grande Madre, regina incontrastata
degli dei nella tradizione celtica significa "porta divina" ed è raffigurata
con una scala in testa, così come Rhiannon, altro volto della dea , ovvero
"regina coronata da torre".
In Francia, a Rennes le Chateaux, vi è la statua di una dea
(forse Diana?) con il capo sormontato da una torre e gli scrittori latini
Strabone e Lucano, come viene spiegato in "Sulle tracce del graal" di
Bizzarri e Scurria parlano della regione
di Rennes Le Chateaux come di una "[...] regione 'lunare' dove un tempio dedicato
a Diana di innalzava sopra l'Oppidum Ra, che designa una torre".
In egiziano e in ebraico la parola "torre" viene
scritta "MGDL" ovvero "Magdal" o "Migdal", da cui
Magdalena. Si è sempre pensato ( o hanno voluto farci pensare ?) che il suo
nome significhi Maria di Magdala, nome che farebbe dunque riferimento al suo
luogo di origine come leggiamo in uno scritto di James Hastings “ A Dictionary
of the Bible” :
“ Maria Maddalena
prende il nome dalla città di Magdala o Madan, l’attuale Medjdel, che si
dice significhi una torre. “
In realtà oggi sappiamo dal cronista ebreo del I secolo
Giuseppe Flavio che la città, oggi chiamata Medjdel o Magdel, ai tempi di Gesù
era chiamata Tarichea, Magdala in Galilea a quei tempi non esisteva proprio.
Dunque Maria Maddalena era chiamata così per un altro
motivo?
Nei Tarocchi, l'arcano chiamato "La Torre"
rappresenta proprio una torre sormontata da una corona, che viene colpita a
metà della sua altezza da un fulmine e si spezza, mentre dal cielo piove manna,
ovvero l'alimento divino.
La Torre viene chiamata la Casa di Dio ed è collegata (Gardner)
alla linea femminile di discendenza del graal.
Lo storico inglese Goffredo di Monmouth, nella sua
"Historia Regum Britanniae" (Storia dei re di Britannia, Guanda,
Milano 1989) descrive così “Il Tor” :
“A quel tempo Avalon era un isola avvolta dalle nebbie, su
cui dominava il "monte" Tor (più un colle che un monte con i suoi
soli 170 metri di altezza ...). Il Tor era un'altura incantata, una specie di
piramide (di epoca anteriore alla venuta dei Celti), di forma allungata e in
perfetto allineamento con la ley line di St. Michel che punta diritta su
Avebury.”
Effettivamente molti posti situati su questa linea
erano luoghi di culto in epoca neolitica e successivamente su molti di essi
furono costruiti santuari cristiani dedicati a San Michele, angelo di luce. Nel
mondo celtico precristiano i luoghi collinari erano dedicati a Belenos, dio
della luce e del sole, che rappresentava la controparte delle forze ctonie
della terra (spesso simboleggiate da un drago o un serpente).
L’orientamento dell’asse del Tor rende possibile una magia naturale a maggio
esso è rivolto verso l’alba: la collina di San Michele, angelo della luce, si
trova a vedere sorgere il sole proprio a Beltane, la vigilia di maggio, la
grande festa celtica del dio Belenos e nei giorni di Samhain e Imbolc, stando
sulla cima del Tor, il sole tramonta esattamente su un antico Tor in miniatura
che sorge sulla stessa linea di St Michel
chiamata Burrowbridge Mump. L’allineamento
dell’asse del Tor indica quindi la ruota dell’anno celtica , all’alba inizio di
maggio e agosto Beltane e Lughnasadh ( metà luminosa dell’anno) e al tramonto
fine ottobre e inizio febbraio samhain e imbolc ( la metà oscura dell’anno)
Il “Tor” ha diverse particolarità una delle quali riguarda
le pareti scoscese dello stesso dove sono state ricavate 7 terrazze
concentriche, non è noto l’autore, storicamente i monaci medievali usarono le
terrazze come stazioni della via crucis ma le terrazze erano già presenti sul
Tor. A partire dagli anni 60 gli studiosi sono giunti ad una conclusione, le
terrazze del Tor sono i resti di un labirinto tridimensionale, questo tipo di
labirinti sono presenti in molte città sparse per il mondo, sono simbolo di
morte e rinascita, rappresentano infatti il viaggio di discesa nel mondo della
morte e successiva riemersione o resurrezione.
Il Tor negli anni ha ispirato numerosi ricercatori, tentando
di coglierne il vero significato, effettivamente se osserviamo dall’alto il
paesaggio dell’isola appare una donna sdraiata, e Tor è posizionato esattamente
in corrispondenza del suo seno, e il Chalice Well in corrispondenza del suo grembo, è solo una
coincidenza? Forse, e forse è coincidenza anche che alla base del Tor sgorghi
la fonte bianca, in cui l’acqua sorgiva è del tutto simile al latte e presso il
Chalice Well sgorghi invece la fonte rossa, dove l’acqua è sorprendentemente
simile al sangue.
( Immagine stilizzata del paesaggio dell'isola di Glastonbury vista dall'alto)
Mi piace concludere questo percorso fra le Torri divine delle nostre Antiche madri con una preghiera senza tempo a tutte riconducibile
**Benedizione della Madre Benedetta**
Questa è la mia preghiera per/a/su di te...
Noi ti rialziamo perchè la tua anima possa esser vista dalla Madre di Misericordia,
Colei che sorveglia le porte, vede attraverso le fessure e negli angoli in cui le anime spesso si celano in cerca di rifugio.
lei, che è il Cuore immacolato, ti vede facilmente,
ti accoglie calorosamente, si ricorda di te con amore,
perchè è
lo Specchio del Cielo,
la Torre d'Avorio,
la Lama di Ossidiana,
la Stella delle Acque,
la Sede della sapienza...
Noi ti rialziamo perchè la Madre benedetta possa vedere
tutto ciò che necessiti
per arrecare bene e appagamento,
guarigione e salute,
comprensione e amore
- a te e ai tuoi cari-
in ogni possibile modo.
E possano tutte queste cose
esserti elargite
in modi che tu possa vedere e intendere facilmente...
e mettere a frutto subito.
Noi ti rialziamo perchè tu fosti formato/a
nel grembo della tua madre terrena
da Qualcuno più Grande...
nascesti non solo già benedetto/a...
ma per essere di benedizione a tutti noi...
Non dimenticarlo
perchè noi non ti abbiamo dimenticato
nè ti ha dimenticato la tua Grande Madre Celeste.
La Santa Madre vuole che tu sopravviva.
** Se volete, chinate leggermente il capo e aprite una mano, il palmo rivolto verso l'alto, nel modo che vi è più comodo.
( Forte è la Donna - C.P. Estès)
Selva Della Luna
Fonti :
http://www.ynis-afallach-tuath.com
http://www.spiritodellanatura.it
Maria Maddalena La Dea occulta del Cristianesimo – Lynn Picknett
Rosa Mistica – Elisa Ghiggini
La Torre - Alessandra Devana D'Elia
http://www.spiritodellanatura.it
Maria Maddalena La Dea occulta del Cristianesimo – Lynn Picknett
Rosa Mistica – Elisa Ghiggini
La Torre - Alessandra Devana D'Elia
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